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ABC del selfmade: la parte "liquida" del mix


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2 risposte a questo topic

#1 mdl87

mdl87

    Sgamberlato

  • Gold Member
  • 3839 Post:
  • LocalitàNovara (nebbia e zanzare)
  • Tecnica: Spinning & CF
  • Provenienza: Novara
  • Anno di nascita:1987

Postato 28 June 2012 - 11:42 AM

Quando il carpista si accinge a preparare delle boiles selfmade, deve creare due parti, da unire tra loro in un secondo momento. Della parte “polverosa” si è già parlato in questo topic :arrow: http://www.pescanetw...verosa-del-mix/

La parte liquida può essere composta da:
  • uova
  • aroma
  • dolcificante
  • estratti liquidi
  • coloranti
  • conservanti/stabilizzanti

La funzione di questi elementi liquidi è quella di amalgamare, aromatizzare, dolcificare, colorare e conservare il mix.
Eccezion fatta per le uova, ogni elemento sopra citato va accuratamente dosato servendosi di una siringa (parliamo di millilitri).

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Una volta versati in un contenitore tutti gli elementi liquidi che si vogliono utilizzare, si procede a miscelarli.

Posted Image

Il passo successivo consisterà nell’unire alla parte liquida il nostro mix, un po’ alla volta, in modo da ottenere un composto facilmente estrudibile (può succedere infatti di finire per avanzare una certa quantità di parte “polverosa”).

Nel presentare una breve presentazione degli elementi sopra citati, si è deciso di omettere volutamente una descrizione dei coloranti e dei conservanti. I primi, forse eccezion fatta per la colorazione fluo, sono assolutamente inutili, dal momento che l'occhio della carpa non distingue i colori come l'occhio umano. A maggior ragione a una certa profondità. La diversa colorazione serve solo al carpista per distinguere i diversi tipi di boiles :rolleyes: I secondi, invece, potrebbero non essere il top per la salute delle nostre amiche baffute. Qualche carpista utilizza addirittura il sorbato di potassio. Sinceramente, esistono altri modi molto più naturali per conservare le nostre boiles homemade (conservazione nello zucchero, nel riso, congelamento, sotto vuoto, ecc.)

DOLCIFICANTE
In alternativa ai validissimi dolcificanti artificiali in commercio, costituiscono degli ottimi dolcificanti naturali il fruttosio, lo zucchero semolato, lo zucchero di canna, il miele e la melassa (questi ultimi vantano una ottima attrattività e un alto valore nutrizionale ed extranutrizionale). Prima di utilizzarli nel mix, è opportuno farli sciogliere per renderli il più liquido possibile!

AROMA LIQUIDO
L’aroma viene preparato su un solvente di base, il glicerolo o l’alcool etilico. La sua funzione è quella di fornire una scia odorosa percepibile dalla carpa, in modo da condurre quest’ultima fino alla boile.
L’alcool etilico, idrosolubile, si miscela facilmente con l’acqua, spandendo così l’aroma in esso disciolto molto velocemente. Il suo basso peso specifico, porta l’alcool etilico a salire dal basso verso l’alto. L’aroma in alcol etilico funziona ottimamente in acqua fredde.
Il glicerolo, a causa del suo più elevato peso specifico e della sua maggiore densità, tende a depositarsi sul fondale e consente un rilascio dell’aroma prolungato nel tempo. Funziona ottimamente in acque temperate.

OLI NATURALI
Ottimi oli da inserire nel mix sono l'olio di oliva, l'olio di semi di girasole, l'olio di tonno, l'olio di salmone, l'olio di fegato di merluzzo, ecc.
Oltre a consentire una migliore elasticità del mix in fase di preparazione delle boiles, donano alla carpa un buon apporto di lipidi e un’impronta aromatica. Sono da utilizzare in acqua calde. Presentano dei limiti legati alla facile ossidazione nel tempo (con conseguente deperimento delle esche) e alla scarsa solubilità in acque fredde.

OLI ESSENZIALI
Sono il risultato dell'estrazione dell'essenza da una pianta. Per ottenere pochi millilitri di olio essenziale occorrono chili e chili di materiale vegetale. Sono sostanze altamente concentrate, infatti bastano poche gocce per profumare e donare gusto all’esca (pur non essendo solubili in acqua).

ESTRATTI LIQUIDI
Conferiscono all’esca un altissimo potere attrattivo. Sono estratti alimentari (ad esempio estratti di fegato) o concentrati di amminoacidi con enormi qualità nutrizionali e un elevato grado di digeribilità. Purtroppo non sono molto resistenti alla bollitura.
21/01/1987 - Marco - lanciatore di ferraglia e ristoratore di carpe - 25 anni e tanta voglia di f...errare!
Posted ImagePersonal blog: http://marktheangler...n.blogspot.com/

#2 Jfish

Jfish

    Amministratore

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  • Provenienza: Stresa (VB)

Postato 28 June 2012 - 12:00 PM

MDL 4 president!

:applaus:
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#3 Attila73

Attila73

    Tommy Carp Angler

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Postato 28 June 2012 - 12:28 PM

MDL 4 president!

:applaus:

prpongo di barrettarlo [piccolo chimico] - bravo Marco!!!!!!!!!!
Posted ImageTEAM - Gotol - Carpfishing MOLISE

Il c.f. non e' solo uno sport ma una vera e propria filosofia. Un modo diverso di vedere la pesca: rispetto, salvaguardia, natura & release. NO FLY CARP, ma carpe libere in acque libere!


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