
Ho letto oggi di una sentenza della Suprema Corte che probabilmente interessa un po' tutti qui dentro in un modo o nell'altro. Pare (non ho potuto ancora leggere il testo dell sentenza, ma solo commenti giornalistici ad esempio QUI) che la Cassazione abbia stabilito che i reati contro "la sensibilità verso gli animali - formulazione che a mio tempo ho già detto essere particolarmente poco intelligente -" siano applicabili a qualunque ambito in cui essi si verifichino, anche in quelli (come lo sono caccia e pesca) che erano stati considerati esclusi perchè regolati da normative speciali.
Dunque, a quanto pare, d'ora in poi l'interpretazione della legge andrà nel senso di considerare penalmente responsabili tutti coloro che per crudeltà o senza necessità si rendono artefici di un maltrattamento verso qualsiasi specie di animale ed in qualsiasi contesto essi lo facciano.
A voi i commenti di giubilo o di condanna
