Come detto in un altro thread, mi trovo attualmente in Calabria, zona Locride, fino a lunedi prossimo.
Ho con me un minimo di attrezzatura, ma veramente un minimo: in pratica, una canna da fondo ed una telespin da 1,80m.
Ho provato un paio di pescate pomeridiane finora:
- prima volta, mare calmissimo. Ho usato solo la telespin, prima qualche lancio a bombarda (un attacco al primo lancio, poi nulla), poi ho provato una pesca a galla con galleggiante pasturatore all'inglese e bigattini. Risultato: abboccavano un fottio di piccole leccie stella, roba da 10-15cm al massimo, e spesso mangiavano con tale cattiveria che era impossibile slamarle e rimetterle in acqua. Dopo 5-6 catture, di cui metà non sono riuscito a salvarle, ho chiuso la canna e me ne sono andato per non fare altri danni.
- seconda volta, mare piuttosto mosso. Stavolta tiro fuori la canna da fondo, la piccola sarebbe inutilizzabile: montatura a 3 braccioli con piombo terminale; verme coreano sui braccioli bassi, ciuffo di bigattini in alto, per vedere se succede qualcosa. Tre microcatture anche stavolta, tutte sul coreano: una microtracina, una leccia stella piu' o meno come quelle della volta precedente che attacca durante il recupero ed una triglietta di cui non mi ero neanche accorto finché non ho ritirato la canna, tirata su praticamente già morta.
Considerate che il posto è una spiaggia mista sabbia e ciottoli, con un discreto scalino vicino al bagnasciuga.
Che cosa ci si potrebbe inventare per pescare qualcosa di piu' dignitoso e non rompere le scatole ai pesciolini? Certo, pescare di notte sarebbe già meglio, lo so bene, ma con una bimba di un mese non è facilissimo...
In particolare: mi ha colpito la notevole presenza di leccie (e la almeno apparente assenza di aguglie), oltre alle solite mormorette ed occhiatine visibili ad occhio nudo. Secondo voi ci sono anche esemplari di leccia di buona taglia sotto riva, o solo branchi di individui giovani? Come si potrebbero insidiare? Spinning? E con che esca? Oppure...?
Grazie come al solito!
