2 risposte a questo topic

[Alx]

C'è qualche regola empirica per stimare, data una canna con certe caratteristiche tecniche tipo lunghezza, casting, numero anelli, quale sia il massimo peso che può sollevare senza rompersi?

Ad esempio mi hanno regalato questa bolognese economica (Colmic Cosmo 6m), casting max 25 grammi, ma non ho la più pallida idea di che tipo e dimensione di pesce ci potrei prendere senza spezzarla in due.

Oppure: che trota posso pensare di prendere con una canna da trota lago (diciamo ad es. una 39ML) senza rischiare di romperla?

Semplice curiosità tecnica, non ho in vista di prendere "mostri"

[linuz]

l'unico parametro che puoi valutare correttamente non è tanto quanto puoi "sollevare" (detto così è comunque improprio), ma quanto puoi lanciare.

se parli di sollevare (ossia salpare il pesce di peso) puoi rompere una canna anche con un pesce da un chilo. Anche meno, se il sollevamento avviene con la canna perpendicolare al terreno, anzichè parallela.
Diverso è il discorso del combattimento. Prima di rompere una canna intanto si romperebbe il filo. E comunque la forza del pesce, per grosso che sia, viene distribuita sull'elasticità del filo, sulla frizione, sulla parabolicità della canna, e sulla tua mano (intendo l'alternanza tra l'accompagnare le fughe e il pompare).
La canna si rompe se è difettata, se lanci pesi fuori casting, se fai dei veri e propri "sollevamenti" o se il raggio di inclinazione tra canna e lenza è troppo stretto. Altri casi, salvo agganciare il mostro di Loch Ness, non me ne vengono in mente

[walter]

l'unico parametro che puoi valutare correttamente non è tanto quanto puoi "sollevare" (detto così è comunque improprio), ma quanto puoi lanciare.

se parli di sollevare (ossia salpare il pesce di peso) puoi rompere una canna anche con un pesce da un chilo. Anche meno, se il sollevamento avviene con la canna perpendicolare al terreno, anzichè parallela.
Diverso è il discorso del combattimento. Prima di rompere una canna intanto si romperebbe il filo. E comunque la forza del pesce, per grosso che sia, viene distribuita sull'elasticità del filo, sulla frizione, sulla parabolicità della canna, e sulla tua mano (intendo l'alternanza tra l'accompagnare le fughe e il pompare).
La canna si rompe se è difettata, se lanci pesi fuori casting, se fai dei veri e propri "sollevamenti" o se il raggio di inclinazione tra canna e lenza è troppo stretto. Altri casi, salvo agganciare il mostro di Loch Ness, non me ne vengono in mente

quotone immenso. aggiungi: errori e/o impatti con la sponda o altri ostacoli in fase di lancio, recuperi azzardati, danni al grezzo della canna di cui non ci siamo resi conto (ad es sbattendola per terra o in trasporto), gestire in modo troppo azzardato un grosso pess