5 risposte a questo topic

[walter]

ragasss, problema: per zoologia devo recuperare una decina di specie di piccoli invertebrati acquatici (non i soliti lombrichi, dato che c'era chi barava e li portava!!!) da metter poi sotto alcol.

pensavo di andare nei canali della mia zona, bassa padovana, e girare un po' di sassi, oppure "sbadilare" nel fango o cercare altri posti, es sotto piante ecc (al massimo a portare un paio di gamberoni inferociti si fa presto ). al di la' dei fattori legali, a cui pensa l'universita' e quindi mi sento tranquillo, ho qualche domanda:

1)su quali specie mi conviene puntare o quali evitare?

2)metodi di raccolta per evitare "spappolamenti"? consigli ed avvertenze particolari?

3)ci hanno detto (ma questo sara' dopo) di usare alcol al 70%, basta diluire il solito denaturato, giusto?

4)come posso organizzare questi invertebrati in modo che non si "scannino" tra loro ed usare il minor numero possibile di vasetti?

grazie a tutti

[sabiki]

ciao,non so se puo esserti di aiuto ma per la raccolta di anellidi io utilizzo anzichè il semplice badile (pala-vanga) un forcone..cosi si rompono meno gli anellidi.

oppure...se provi a "strappare" una parte di muschio..che trovi attaccato alle pietre o alla murata..vedrai uscire fuori centinaia di invertebrati;che non sono altro che delle larve d'insetti!
altrimenti cè il classico verme di fiume,sotto le pietre vicino a della faghiglia... o se vai in altre zone puoi trovare i gatos.. un invertebrato larva della zanzara grande!

[grande orso]

ciao allora, la cosa più semplice da fare è, se c'è un pò di corrente, smuovere un pò il fondo e intanto tenere un retino a maglie fini poco a valle rispetto ai sassi smossi: in questo modo la corrente farà finire i piccoli invertebrati staccati dai sassi del fondo nel tuo retino, e poi ti basterà rimuoverli delicatamente e metterli nei vasetti per l'alcool si dovrebbe andare bene quello denaturato normale, ma di questo non sono sicurissimo... per gli insetti devi portare insetti se possono andare ti consiglierei le larve di insetti della famiglia dei tricotteri, degli efemerotteri o cose del genere, che si trovano facilmente e sono abbastanza semplici da classificare per l'organizzazione, tranquillo che difficilmente gli insetti si scanneranno tra loro spero di essere stato di aiuto

[walter]

grazie ragasss, domattina tento e vi faro' sapere

[Federico Ielli]

Scusa Walter, arrivo in ritardo, per cui spero che tu non abbia già concluso. Comunque, il mio consiglio è quello di cercare un corso d'acqua con un minimo di corrente e fondo non fangoso. Diciamo che un fondale ciottoloso o ghiaioso sarebbe l'optimum. Poi non devi faticare granchè. Solleva qualche sasso/masso e raccogli con le pinzette da ciglia (meglio quelle da campionamento) gli invertebrati adesi. Alcuni tenteranno la fuga (ninfe di Efemerotteri e di Ditteri), altri rimarranno al loro posto, come gli Irudinei (sanguisughe) e molluschi (sia Bivalvi che Gasteropodi). Troverai probailmente anche larve di Chironomidi e Simulidi (in pratica di moscerini e pappataci), molto frequenti negli ambienti di pianura. Poi ancora potresti trovare adulti di piccoli crostacei, come i Gammmaridi, soprattutto se c'è vegetazione acquatica. Puoi aiutarti, per non perdere quelli che fuggono, dell'ausilio di un piccolo retino a maglia fine, di quelli che di solito si utilizzano per pescare il vivo nel cestello. L'alcool che devi utilizzare è quello bianco, etilico, non quello rosa da disinfezione, metilico. Spesso è già prediluito, comunque lo trovi presso le "enologiche".

[walter]

grazie mille lo stesso

andati oggi, raccattato un po' di insetti e larve miste, un paio di gamberoni della louisiana... e sanguisughe. una, distesa, e' sui 10 cm. odio gli invertebrati, lo ammetto...

poi abbiamo visto un posto con moltissimi piccoli anfibi, ma non so se salamandre o tritoni, erano bellissimi