



Come esche avevo sarda congelata (che ho preventivamente scongelato, ovviamente) e seppiette intere.
Domenica sera si va a letto all'una e alle 5.10 suona la sveglia; caricata la macchina alle 6.15 sono in partenza...
...arrivato sul turchino la situazione è la seguente:

e poco più avanti la seguente:

insomma neve a destra, a sinistra e anche sopra dato che aveva pure iniziato a nevicare; insomma, si prospettava una pescata davvero ma davvero al gelo!..

Arrivato a Prà sferza un vento gelido che ti porta via quindi mi piazzo nell'unico posto dove era possibile evitare il congelamento ed essere abbastanza protetto dalla pioggia ossia sotto un ponte di assi ( dove si era messo Pesactorella per chi era venuto al raduno pok).
monto subito il tripode e lancio le due canne a fondo, la prima con long arm e trancio di sarda rivoltato su amo dello 0/1 forgiato lanciata dove la corrente faceva un'ansa ed era quasi ferma e la seconda canna con un paternoster lanciato in mezzo alla corrente (davvero forte) con bracciolo basso sarda e bracciolo alto seppia flotterata il tutto tenuto fermo da una piramide da 100g. Per mezz'ora calma piatta, solo il vento fa muovere a scatti i cimini facendomi sussultare ogni volta.
Decido di effettuare un cambio esche generale ma le cime restano ferme; il vento si calma e allora decido di aprire la canna montata a galleggiante per tentare di fregare qualche pesciolino da montare come vivo; dopo circa 10 minuti sento un rumore strano, molto simile a quello di una canna che, sotto la trazione di un pesce abboccato, cade dal tripode trascinandosi dietro tripode stesso e seconda canna a fondo





l'avrei ributtato perchè non era proprio nei miei standard di padellamento ma, purtroppo, aveva subito troppi danni.
rimetto la sarda e rilancio più o meno nella stessa zona, nel frattempo lancio una decina di sarde spappolate tanto per attirare l'attenzione :!: :!: Ovviamente si manda un bell'MMS al bolognèis tanto per farlo rosicare un po


Ma ora torniamo a noi: Questa volta sono attento, prima mangiata...lo lascio mangiare...seconda mangiata...lo rilascio mangiare...terza mang.. SBAMMMM ferrata con frizione aperta








Seconda foto ricordo e seconda foto da inviare a "noi sappiamo chi".. Da notare le mie mani gonfie e rosse per il freddo!!!
Verso le 12 c'è stata, tra l'altro, una partenza magnifica e secca sulla seppia flotterata, purtroppo non sono riuscito neanche a sentire il pesce perchè alla ferrata già non c'era più nulla.
Per il resto calma piatta fino alle 2 quando arriva un'impresa edile che doveva fare dei lavori proprio dove stavo pescando io...


In definitiva davvero una mezza giornata divertente e rilassante, peccato solo non essere riuscito a ferrare il big che sto cercando da tempo


ciauzzzzzzz

