Postato 13 February 2011 - 14:18 PM
Pur non conoscendo per nulla i dettagli della operazione, ma conoscendo invece benissimo il mercato delle trote lacustri, e la ridotta disponibilità di riproduttori locali, e soprattuto di riproduttori locali di ceppo valido, se sono locali sono sicuramente fario, e, quasi per certo, sono di ceppo austriaco o tedesco-, al massimo sloveno.
ma io sto facendo esami del DNA anche a questi ceppi, che sono diversificatissimi, vengono vendute come lacustri trtote fario anche li, oppure veri ceppi lacustri, ma in parte atlantici, in parte danubiani, piu spesso con fenoimeni di introgressione varia, e esistono pure ceppi lacustri in commercio di specie sconosciuta e non ancora classificata ( so bene di cosa sto parlando).
Dii conseguenza, mi sento di dire quasi per certo che non sanno cosa hanno fatto, hanno buttato ( il termine buttato invece che immesso nel lago non è casuale) ciò che ha dichiarato qualche venditore, quindi nulla di certo.
Quando è impossibile o troppo difficile il recupero del ceppo locale, io non ho difficoltà ad accettare, anzi concordo con la ricerca di un ceppo alloctono idoneo a dare risutati concreti.
Ma è una scelta da fare in modo molto prudente e ponderato, non per superficialità.
Se poi si scegie un ceppo alloctono, ed anche un ceppo di altro lago itallico lontano pochi chilometri puo essere comunque alloctono, bisogna poi saperlo scegliere, anche qui fare una molteplicità di scelte in ordine al ceppo, e ai tempi, misure e modalità di immissione.
Se le trote sono quelle che credo siano, per la legge dei grandi numeri qualcuna si ritroverà , sono pesci robusti, ma in quella taglia ed in quel modo la sortavvivenza sarà minima, e gli effetti sulla popolazione imprevedibili, perchè basati su presupposti casuali.
La solita operazione fatta un po così, per caso, ma nulla si può escludere, neppure che abbia, per caso, successo.
In genere, pero, quando si fanno le cose a caso ill risultato è nullo, ma poi si da la colpa ai cormorani, ai siluri, all' inquinamento., pagata la fattura e buttati i pesci, fatta la bella figura, tutti contenti.
Se poi pensano di combattere in questo modo il siuro.............meglio non dire nulla.
Io sono riuscito, e ne sono orgogliosissimo ad eradicare completamente in modo naturale, con l'immissione di altra specie molto più gradita, una popolazione estreamente numerosa e riproduttiva di pesci gatto, ma occorrono bene altre densità e specie di pesci per ottenere risultati contro il siluro.
ex utente Lacustre