3 risposte a questo topic

[Thund75]

Dipende molto dagli ambienti e dai pesci che si insidiano.
Noi in gara con breme e carassi, carpe piccole, ove possibile si tende a stare il più piccolo possibile per vedere più mangiate possibili, anche d'estate.
Vero anche che si cerca un compromesso, per non rischiare di rompere tutte le volte e di slamare.
Tendenzialmente è vero che in inverno il pesce diventa apatico e se si usano finali rigidi o spessi più di quel che si deve, si rischia di non vedere una tocca. Ma non è detto....
L'esca voluminosa va bene quando il pesce è in frenesia, e tenti di prendere il pesce più grosso facendo selezione, ma quando il pesce non mangia, c'è poco da fare selezione, ma cercare di allamare qualcosa...
Domenica per esempio qualcuno è sceso a pescare con fili dello 0,008 e ami del 24. Hanno visto partenze e immediate rotture. Sopra lo 0,12 non si vedeva nulla.
L'unica è usare molta elasticità nei nylon, cannne progressive e ammortizzatori adeguati. Certo se prendi la carpona, quella se ne va
Se mi parli di Barbi in inverno, armati di fili grossi e ami grossi, in Po anche con l'amo del 10 e fili del 20 ci danno alla grande e spesso se li fumano

[kurt25it]

Quoto thund.
Molto dipende dalla taglia del pesce ma anche dalla specie, se vuoi prendere dei cavedani....
credo abbia rilevanza anche la trasparenza dell'acqua, cmq in estate se utilizzo grossi bocconi (quindi ami + grossi) è sopratutto per limitare la minutaglia