56 risposte a questo topic

[Kar-El]

Scusatemi se pongo all'esperto queste domande, ve le avrenno fatte chissà quante volte, ma io non sono un ingegnere meccanico. Se pesco ad esempio con un filo da 10 libbre, circa 5 kg, e tengo conto della riduzione del carico di rottura a livello del nodo (un 10% ?) avrò che con 4,5 kg rischio la rottura;allora come devo regolare la frizione? Come devo calcolare la forza con cui il filo dovrà uscire? E quale è il carico massimo che la frizione può salvare? Inoltre intuisco che i Kg di forza sul mulinello non corrispondono di certo a quelli sul filo dopo il cimino perchè ci sarà da sommare gli attriti degli anelli de della lunghezza del filo dopo la canna e allora coma si fa tale calcolo per averre il risultato finale e impostare la frizione con un buon limite di rottura? :? :? :? :?

[Mirko Salabracco]

......personalmente non vedo la necessità di tutte queste domande complicate e di calcoli matematici :? :? :?
anche perchè io tutte le volte che vado a pescare mi capita spesso di ritararla la frizione per incagli ecc :wink: :wink:
se vado a siluri lego il moschettone al cancello di casa e tiro e così taro la frizione (pesco con una treccia da 80 libbre )
se vado ad altri tipi di pess la taro ad occhio.....mai avuto problemi :wink:

[Cyrano]

io la taro con la mano
tiro il filo e basta... poi si fa sempre a tempo a giocarci mentre si recupera il pesse ...


Ciauzzz

[Federico Ielli]

In effetti, il tarare la frizione del mulinello per un principiante può apparire come un evento problematico e di difficile risoluzione, soprattutto se ci si deve rapportare con diverse specie di pesci. Comunque non bisogna spaventarsi più di tanto e neppure scervellarsi con problemi di fisica o matematica. La cosa più semplice ed immediata e di regolare il precarico in maniera tale che, tirando con la mano il monofilo fatto passare sul rullino guidafilo del mulinello, questo fuoriesca dalla bobina solo se sottoposto ad una certa trazione. In altre parole, tu chiudi completamente la frizione, poi la riapri gradualmente (molto gradualmente) per tentativi, finchè il monofilo, sottoposto a trazione, scivolerà fuori facendo gracchiare la frizione. E' chiaro che si tratta di un metodo empirico, tuttavia efficace. Naturalmente dovrai, di volta, in volta adeguarti al diametro o al carico di tenuta del nylon o del trecciato che utilizzi. :wink:

[Kar-El]

......personalmente non vedo la necessità di tutte queste domande complicate e di calcoli matematici :? :? :?
anche perchè io tutte le volte che vado a pescare mi capita spesso di ritararla la frizione per incagli ecc :wink: :wink:
se vado a siluri lego il moschettone al cancello di casa e tiro e così taro la frizione (pesco con una treccia da 80 libbre )
se vado ad altri tipi di pess la taro ad occhio.....mai avuto problemi :wink:

Beh io volevo solo sapere come mi devo comportare quando quando con un filo che regge ad esempio 4Kg aggancio una trota di 6 Kg, è il momento i cui vai in "tilt", e ti domando quanto mi può aiutare la frizione? Che aiuto può darmi e fino a che punto.
Ciao e scusa per le domande ingegneristiche.
kar-El :ops: :ops: :ops:

[Jfish]

......personalmente non vedo la necessità di tutte queste domande complicate e di calcoli matematici :? :? :?
anche perchè io tutte le volte che vado a pescare mi capita spesso di ritararla la frizione per incagli ecc :wink: :wink:
se vado a siluri lego il moschettone al cancello di casa e tiro e così taro la frizione (pesco con una treccia da 80 libbre )
se vado ad altri tipi di pess la taro ad occhio.....mai avuto problemi :wink:

Quoto ed aggiungo, probabilmente anche per mia ignoranza tecnica, che la miglior regolazione della frizione è quella che ci si sente di fare, escludendo di lasciarla "molle", nel mio caso la regolo a "occhio-mano" a seconda del luogo in cui pesco ad esempio fiume con correntone oppure lago, nel primo caso la stringo un pò di più....... poi in fiume mi diverto nel giocare con l'antiritorno del mulinello per recuperare il pesce :wink:

Però adesso Kar-El mi hai fatto venire voglia di fare dei test - calcoli ecc. uffa :? :wink:

[Giordaloco]

Se vuoi fare calcoli mettici però anche se con Nylon o trecciato in conseguenza della resistenza boccale dei vari pesci ; come dice Federico e anche gli altri occhi/mano e poi sensibilità ed esperienza; con le formule tecniche è facile strappare la bocca al pesce se è allamato superficialmente :wink:

[Loskus]

......personalmente non vedo la necessità di tutte queste domande complicate e di calcoli matematici :? :? :?
anche perchè io tutte le volte che vado a pescare mi capita spesso di ritararla la frizione per incagli ecc :wink: :wink:
se vado a siluri lego il moschettone al cancello di casa e tiro e così taro la frizione (pesco con una treccia da 80 libbre )
se vado ad altri tipi di pess la taro ad occhio.....mai avuto problemi :wink:

Beh io volevo solo sapere come mi devo comportare quando quando con un filo che regge ad esempio 4Kg aggancio una trota di 6 Kg, è il momento i cui vai in "tilt", e ti domando quanto mi può aiutare la frizione? Che aiuto può darmi e fino a che punto.
Ciao e scusa per le domande ingegneristiche.
kar-El :ops: :ops: :ops:

Se attacchi una trota così grossa utilizzare la frizione sarà indispensabile... poi non è che con un filo da 4kg puoi pescarci solo pesci fino a 4 kg, non farti troppi problemi fisici, ci son troppe variabili da considerare, (forza di gravità, spinta di archimede, corrente, l'elasticità della canna, la spinta che riesce a dare il pesce etc...). Calcolare il peso del pesce che manda in "tilt" il sistema è impossibile...l'unica cosa certa è che è direttamente proporzionale alla bravura del pescatore :wink:

[Kar-El]

......personalmente non vedo la necessità di tutte queste domande complicate e di calcoli matematici :? :? :?
anche perchè io tutte le volte che vado a pescare mi capita spesso di ritararla la frizione per incagli ecc :wink: :wink:
se vado a siluri lego il moschettone al cancello di casa e tiro e così taro la frizione (pesco con una treccia da 80 libbre )
se vado ad altri tipi di pess la taro ad occhio.....mai avuto problemi :wink:

Beh io volevo solo sapere come mi devo comportare quando quando con un filo che regge ad esempio 4Kg aggancio una trota di 6 Kg, è il momento i cui vai in "tilt", e ti domando quanto mi può aiutare la frizione? Che aiuto può darmi e fino a che punto.
Ciao e scusa per le domande ingegneristiche.
kar-El :ops: :ops: :ops:

Se attacchi una trota così grossa utilizzare la frizione sarà indispensabile... poi non è che con un filo da 4kg puoi pescarci solo pesci fino a 4 kg, non farti troppi problemi fisici, ci son troppe variabili da considerare, (forza di gravità, spinta di archimede, corrente, l'elasticità della canna, la spinta che riesce a dare il pesce etc...). Calcolare il peso del pesce che manda in "tilt" il sistema è impossibile...l'unica cosa certa è che è direttamente proporzionale alla bravura del pescatore :wink:

E' senza dubbio come avete detto tutti voi; 30 anni fa, grazie al fattore C....elevato alla n, catturai una trota di 10 kg con un finale 0,14, distruggendo sia la canna (browing) che il mulinello(Mitchell),ma arrangiandomi come meglio potevo e funzionò, comunque il carico massimo sopportabile in base al filo che usi e al mulinello che hai (cioè la frizione) dovrebbe esistere.

[mimmoox]

ragazzi usiamo il tasino cerca...

guardate qual'è la prima discussione che esce cercando regolare + frizione :

viewtopic.php?f=28&t=18461&p=250663&hilit=regolare+frizione#p250663

[psyco]

poco tempo fà ho preso uno storione da 6 kg con un filo del 12 e canna da trota tremarella 3-6 grammi. :wink:
quando allami un pesce e senti che tira e hai la sensazione che la canna faccia crak e il mulinello esca dal portamulinello con vibrazioni tipo cellulare sulla canna quello è il momento per aprir la frizione :wink: solitamente la taro che con una trazione medio forte del filo. puoi anche tenerla leggermente più morbida e se esce troppo metti una mano sulla bobina e la rallenti.
poi c'è pesce e pesce se è veramente inxxxx...e parte a razzo devi esser veloce ad allentarla se non tira stringila e inizia il tiro alla fune.
PIù di una volta ho fatto saltar il pesce fuori dall'acqua più lui tira e più tiro è una sfida

[The Legend]

La regolazione della frizione non è una formula matematica che imposti e dici facendo x giri l'ho regolata , ma è un discorso che va fatto manualmente , più esperienza ti fai più regoli bene la frizione , c'è addirittura gente che non tara la frizione ed usa l'antiritorno .

[Kar-El]

poco tempo fà ho preso uno storione da 6 kg con un filo del 12 e canna da trota tremarella 3-6 grammi. :wink:
quando allami un pesce e senti che tira e hai la sensazione che la canna faccia crak e il mulinello esca dal portamulinello con vibrazioni tipo cellulare sulla canna quello è il momento per aprir la frizione :wink: solitamente la taro che con una trazione medio forte del filo. puoi anche tenerla leggermente più morbida e se esce troppo metti una mano sulla bobina e la rallenti.
poi c'è pesce e pesce se è veramente inxxxx...e parte a razzo devi esser veloce ad allentarla se non tira stringila e inizia il tiro alla fune.
PIù di una volta ho fatto saltar il pesce fuori dall'acqua più lui tira e più tiro è una sfida

Avete espresso tutti più o meno lo stesso parere, e ad esso mi adeguerò, magari seguendo i consigli di Mimmoox addirittura migliorabili con qualche accorgimento del tipo una serie di pesi tarati per vedere il limite di rottuta in rapporto al filo e al tuo mulinello, poi vien da sè che le variabili sono numerose, del tipo forza della corrente, grandezza del pesce ecc, ecc....
Grazie a tutti e ciao

[giginho]

Non avevo voglia di leggere gli altri messaggi quindi rispondo forse quello che ti han già detto...
Dunque, il carico di rottura è in base a quanto tiene a "peso morto" e comunque fuori dall'acqua...la frizione la regolo a occhio...tiro il filo con la mano regolandola e quando me gusta la lascio così...ho tirato su un siluro da 18kg con un filo dello 0.20 che teneva 5,4kg, solo giocando di frizione... :wink:

[Rugge78]

quoto giginho non ho voglia di leggere tutti i messaggi... io di solito vado con la frizione totalmente chiusa e quando comincio ad essere incerto "apro"sarà una tecnica stupida ma ha sempre funzionato....

[giginho]

quoto giginho non ho voglia di leggere tutti i messaggi... io di solito vado con la frizione totalmente chiusa e quando comincio ad essere incerto "apro"sarà una tecnica stupida ma ha sempre funzionato....

Eppure il mio l'hai letto

[psyco]

quoto giginho non ho voglia di leggere tutti i messaggi... io di solito vado con la frizione totalmente chiusa e quando comincio ad essere incerto "apro"sarà una tecnica stupida ma ha sempre funzionato....

ti è mai capitato una partenza fulminea anche di un pesce da 1 kg ?? se riesci a non romper tutto pescando sottile sei un mago. :wink:

[giginho]

quoto giginho non ho voglia di leggere tutti i messaggi... io di solito vado con la frizione totalmente chiusa e quando comincio ad essere incerto "apro"sarà una tecnica stupida ma ha sempre funzionato....

ti è mai capitato una partenza fulminea anche di un pesce da 1 kg ?? se riesci a non romper tutto pescando sottile sei un mago. :wink:

Taci va là che un cavedano sul kg e mezzo mi ha rotto in 4 una canna...

[psyco]

Non avevo voglia di leggere gli altri messaggi quindi rispondo forse quello che ti han già detto...
Dunque, il carico di rottura è in base a quanto tiene a "peso morto" e comunque fuori dall'acqua...la frizione la regolo a occhio...tiro il filo con la mano regolandola e quando me gusta la lascio così...ho tirato su un siluro da 18kg con un filo dello 0.20 che teneva 5,4kg, solo giocando di frizione... :wink:

avrai preso un Silurone ma con un cavedano crack........
a occhio e a spanne a volte succede :wink:

[walter]

personalmente tengo sempre discretamente aperta, tanto a chiudere o aprire di piu' ci si mette un attimo. e soprattutto, se ho il filo un po' segnato e non me ne sono accorto, quel pelino di frizione in piu' spesso perdona