Premessa: avevo scritto un report quasi completo, ma, vuoi perchè era completo vuoi perchè ho invaso lo spazio salso o per la combinazione delle 2 cose, il mio PC non lo ha sopportato e si è piantato
quindi passo alla versione breve
Premessa 2: i pesci fotografati sono morti, là ci vivono col pescato, quindi si vede qualche goccia di sangue, se decidete di togliere le foto no problem :wink:
Appoggiandomi ad una organizzazione di pesca in loco mi sono fatto un paio di uscite in oceano, una a drifting ed una a traina.
L'uscita a drifting era mirata ai tonni, ben presenti in questo periodo, dopo aver fatto la levataccia per procurare le esche ci siamo recati sul posto. Dopo neanche 5 minuti di pasturazione con pezzi di pesce e aver calato la prima canna la cicala del mulinello (è un eufemismo puro...quelli sono argani non mulinelli ) comincia a cantare.
Dopo aver indossato la cintura da combattimento, si comincia la dura lotta...
...una dura, durissima lotta, resa ancora più difficile dal mare che non mi permetteva di stare in piedi sulla barca (sono un povero terrestre io )
e non ultimo dal pesce che aveva una forza SPAVENTOSA!!!
Tant'è che non sono riuscito a farlo da solo, ci siamo dovuti passare la canna + volte per avere la meglio sul pesce, ma alla fine, dopo oltre un ora di fatiche, questo è il risultato...
Mai sentito un pesce con una forza del genere, ed anche a detta degli addetti ai lavori il tonno pinne gialle è uno dei più possenti combattenti del mare, onore al vinto per avermi sgangherato un braccio che mi ha fatto un male bestia per 5 giorni
L'uscita a traina è stata più soft, ma non per questo meno soddisfacente.
Vengono calate 5 canne, 3 a galla con polipetti vari e 2 con i rapala per la pesca più profonda.
Dopo pochi minuti il primo strike, al momento della ferrata un dorado (la lampuga) vola in cielo in tutta la sua bellezza... la lotta è impari però, ha attaccato su una canna da 50lb e stavolta c'è pure la sedia da combattimento, dopo pochi minuti è in barca, per loro è piccolo a me sembra un gran bel pesce e resto stupefatto dal continuo mutare di colori di questo pesce.
Successivamente è la volta di un wahoo, pesce dalla dentatura incredibile anche se a vederla non sembrerebbe, è in grado di spezzare cavi d'acciaio di 1mm e rendere le esche inutilizzabili per i solchi che gli lascia.
da notare il segno vicino alla pinna XXX, lasciato presumibilmente da una rostrata di un marlin
un altro wahoo dalle dimensioni simili, l'ho lavorato in standup fin sotto la barca, poi si è slamato ma la differenza di sforzo necessaria per tirarlo sotto la barca stando in piedi è abissale se confrontata con la seggiola
questo è quanto, un esperienza interessantissima che spero di ripetere quanto prima...
hola ragazzi