Si inizia nella baia di Santa Manza vicino Bonifacio dove non sono neanche sicuro potessi pescare (all'ufficio turistico mi hanno rassicurato positivamente) dove avevo adocchiato una quantità spaventosa di Saraghi sopra il mezzo chilo con punte notevoli ma che proprio non hanno voluto mangiare i miei coreani (unica esca nel raggio di 200 Km per una decina di giorni). Qualche occhiatina ha spezzato la monotonia ma ho alla fine risolto innescando delle sarde che han dato ottimi risultati con i gronghi. Tutti ributtati non conoscendone la qualità in cucina. Mangiavano in continuazione, molti strappavano il filo all'inizio troppo fine (non capivo di che pesci si trattasse) poi ho messo finali con lo 0.45 e reggevano alla grande.
Dopo una settimana al sud con mare pressochè piatto decidiamo di spostarci più a nord, l'idea era Solenzara ma i campeggi erano stra pieni e dopo una breve pausa di 3 giorni a Ghisonaccia (per niente apprezzata per la qualità delle acque forse a causa del mare moso) siamo arrivati nelle spiagge di Bravone sopra Aleria. Qua inizia lo spettacolo.
Prima sera dopo una sessione piuttosto piatta verso le 2,00 aggancio qualcosa, non tira molto, il mio peso da 170 gr (forse eccessivo) ne limita i movimenti, ma quando arriva sul bagno asciuga è più grosso del previsto. Si slama da uno dei due ami (uno con sarda e uno con coreano) sul bagno asciuga. Mi fiondo a raccattarla ed è una bella spigola sui 6 etti. Non saprò mai se ha dato sulla puzzolentissima sarda o sul coreano (penso sulla prima). Notifico che qualche ora prima avevo perso qualcosa di bello, la sentivo molto più in canna ma poco dopo ha smesso di tirare, peccato sarebbe stata una bella cena per 4 con 2 pesci.
Il giorno seguente il mare era bello inxxxxato e le onde si sprecavano. Avevo a disposizione solamente 3 o 4 coreani oltre a una scatola di bibi preconfezionati. Terribili, non avevano niente del bibi. Al primo lancio incanno una bella mormora sui 4 etti e finisco praticamente subito i coreani per mangiate di minutaglia. Tento ancora con quei finti bibi e le sarde ma niente, l'esca giusta erano i coreani quella sera.
Il giorno dopo il massimo della pescata. Mi munisco finalmente di una bella scatolona di Bibi e di una di jumbo e mi fiondo in spiaggia. Un bel mare non lascia che presagire il meglio. Scappotto velocemente con un ombrina caduta sul bibi. Sarà stata sui 4 o 5 etti ma non demordo. Qualche saraghetto e occhiatino sui jumbo quando dopo 4 o 5 ore di pesca stavo cominciando a smontare vedo il vettino che si flette deciso. Ferro forte ed ecco la canna che si piega. Riesco a recuperarlo bene fino a riva e l'avversario si dimena un po' nella schiuma dell'onda. Attendo che la corrente si attenui e lo spiaggio facendolo surfare sull'onda. Non sembrava un granchè finchè era nell'acqua ma una volta preso in mano mi sono esaltato. Finalmente una cattura decente, un'ombrina sul chilo e mezzo (tutto stimato non avevo bilance con me).
Con questa cattura ho concluso la mia estate di pesca in Corsica, poche uscite ma molto soddisfacenti. Test della nuova attrezzatura più che positivo e ottimi i miglioramenti, anche grazie a qualche pescatore del luogo che mi ha spiegato un po' meglio come lanciare.
Non voglio neanche immaginare cosa non si possa pescare in inverno sulle spiagge corse se hanno potuto regalare tutte queste catture in periodo di ferragosto.
Appena ho due minuti posto le foto migliori.
