grosso problema.
TL;DR: il libraggio della treccia cambia a seconda della classe di libraggio di cui vuole vantarsi il produttore. non scherzo.
breve riassunto sulla prova usa (non IGFA, la IGFA ha classi di libraggio ma procedimenti ancora diversi!!!): prevede delle "classi" di libraggio (10, 12, 15, 20 lbs... ecc), che indica il carico a cui il filo resiste in condizioni ben specifiche. tradotto, un filo da 8 lbs non si deve rompere ad 8 lbs. magari salta via ad 8 lbs e 1 oncia, magari tiene 11 lbs, non si sa. sai solo che resiste a quel carico applicato in quel modo.
mentre la prova europea e' quasi statica e riporta un carico di rottura, la prova usa e' piu' rapida ad applicare il carico (tanto da essere definita da qualcuno "prova dinamica"), con un nodo a meta' (che sui trecciati si fa sentire) e con filo piu' corto. pare tutto bello e simpatico, ma come possono giocare sporco i produttori? in due modi, che tra l'altro possono essere applicati, anche se con minor scarto, pure sul nylon, tanto in usa pescano grosso e dei diametri non gliene frega molto, anzi.
1)diametri equivalenti. cioe' vendi un filo etichettandolo come "15 lbs test - 8 lbs diam", in cui tu dichiari che il tuo filo ha lo spessore equivalente di un nylon di una classe di libraggio ben inferiore. dove sta la fregatura? che appunto non sai se quel nylon abbia una tenuta di 8 lbs tirate oppure se le tenga bene. una riga in piccolo che riporta un paragone con un nylon schifoso di grosso diametro e scarsa tenuta ti salvano dalle class action.
2)dichiarazione di una classe inferiore. tu ad es hai un filo da 0.46 mm che, in quelle condizioni di prova, si rompe a 18.5 lbs. quindi potresti dichiarare tranquillamente le 17 lbs, o anche le 18. invece ne dichiari molte di meno, ad es 12, e poi lo vendi come "il piu' robusto filo nella classe 12 lbs". e' vero che da quelle parti le dichiarazioni mendaci sono punite brutalmente e quindi il tuo filo deve essere veramente il piu' robusto, ma il problema e' che lo paragoni a fili mediamente piu' sottili. il 12 lbs tradizionalmente era 0.35, ora per tradizione siamo tra 0.35 e 0.30 (ad es il bass pro shop xps, uno dei piu' venduti, e' 0.33). tu paragoni il tuo filo da 0.46 con un filo da 0.35, hai il 79% di area in piu', ovvio che hai ottime speranze di spuntarla anche se sei un po' indietro sul materiale!!!
aggiungiamo a questo caos il fatto che tu parli delle trecce, che sono un materiale stramaledetto. non solo sono molto disomogenee (ce ne sono vari tipi), ma hanno appunto una struttura fatta a trefoli e anche quelle ad 8 trefoli non sono perfettamente rotonde al 100%. se poi prendi una 3 trefoli, con sezione a fettuccina, sta sicuro che il diametro sara' misurato sul lato corto e non su quello lungo. non potresti comunque fare paragoni di area perche' una e' una ellisse e le altre quadrate o ottagonali o pseudorotonde. in pratica, ad avere un micrometro digitale e una macchina per prove a trazione su tessuti avresti da divertirti 10 minuti e poi bestemmiare pensando che in pesca a volte usiamo delle emerite patacche pagate a peso d'oro
edit: aggiungo che, forse (molto forse, e qua mi prendero' delle grandi offese e ben meritate) la treccia non ricoperta col miglior avvolgimento e' il vecchio dacron. e' molto irregolare ma generalmente tende abbastanza alla sezione tonda, tra l'altro veniva avvolto con lo stesso avvolgimento usato per le corde da barca, quindi perde in resistenza a trazione ma guadagna all'abrasione (mentre le trecce di altri tipi, salvo kevlar e copertura del leadcore, sono solitamente avvolte per massimizzare la resistanza alla trazione). anche le ricoperte a 4 trefoli sono abbastanza tonde, le 3 trefoli meno.