un po' per marketing e moda, un po' per efficacia (millantata, poi reale non si sa ), negli ultimi 10 anni abbiamo visto proposte o riproposte varie evoluzioni della pesca e varie attrezzature o tecnologie, soprattutto a spinning ma anche per altre tecniche.
prendo ad esempio proprio lo spinning: una dozzina di anni fa la moda erano i jerk. ovvio che dietro c'e' il marketing, comunque secondo i promotori avremmo dovuto lanciare padelle da due etti anche nella tazza del cesso, per qualsiasi cosa dal persico reale al mosasauro.
poi di colpo siamo passati al light game, e si va di esche sempre piu' piccole e complesse e di attrezzature leggerissime.
in entrambe i casi, queste tecniche si sono ritagliate la loro nicchia e hanno mostrato potenzialita' e limiti che ne hanno fermato l'adozione.
mi viene anche da pensare ai terminali da cf: 10 anni fa si vedevano rig complicatissimi, con girelle, anelli, nodi strani, ora invece siamo quasi ad un "ritorno alle origini", forse causato dallo scandalo delle carpe volanti e dalla mentalita' schifosa per cui contano solo i kg, con tanto di gente che la giustifica dicendo "meglio nei laghetti che nelle reti dei bracconieri" piuttosto che scendere in campo per difendere i pesci delle acque libere (ma siamo ot)
oppure al fluorocarbon, che, pur essendo gia' salito agli onori della cronaca a fine anni '70, e' rimasto per decenni in secondo piano e poi riapparso in grande stile sempre una decina di anni fa. o le trecce, che attorno al 2000 si pensava che avrebbero sostituito il nylon per tutto in qualche anno e invece lo hanno affiancato ma probabilmente non lo sostituiranno definitivamente.
poi, caso unico, opera di un uomo solo e senza marketing, lo spinfly del mitico roberto xxxxola. e' rimasto nella nicchia, ma ha scombinato i paradigmi del mercato.
secondo voi, quale sara' la "next big thing" della pesca? sara' una cosa veramente nuova o sara' una vecchia idea riproposta come nuova? e lo sara' per marketing o per efficacia reale?