Ciao a tutti, oggi vorrei sottoporre alla vostra esperienza un argomento piuttosto tecnico, ovvero l'uso della frizione e dell'antiritorno nella pesca bolognese/inglese.
La questione è questa: solitamente pesco ( canna inglese 3 pezzi 4 mt, lenza madre 18 terminale 12 amo del 20) con la frizione chiusa per poi aprirla il dovuto dopo la ferrata, qualche volta mi è capitato di ferrare e di sentire durante la stessa un grosso peso come se fosse una grossa preda e poi perderla un attimo dopo e scoprire di aver spezzato il finale all'altezza del nodo dell'amo. Essendomi capitato diverse volte ho provato a tenere la frizione mediamente aperta e il risultato è stato aver mancato diverse volte la ferrata con la sensazione di ritardarla di qualche attimo visto che durante la stessa sento la frizione rilasciare un poco di lenza. Conosco pescatori che la frizione non la usano proprio ovvero la tengono sempre stretta al max, sostituendola con la funzione dell'antiritorno una volta ferrata la preda. Allora mi chiedo quale sia la giusta impostazione tra frizione e antiritorno per riuscire a ferrare senza spezzare il finale e poter gestire meglio le sfuriate della preda.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Grazie anticipatamente per le risposte.