Il torrente Lavagna, lungo circa 40 km, scorre per la totalità del suo corso in provincia di Genova, nella val Fontanabuona.
Nasce nel comune di Lumarzo e termina nel comune di Carasco dove, unendosi ai torrenti Graveglia e Sturla, prende il nome di Entella e dopo 8 km sfocia in mare facendo da confine tra i comuni di Chiavari e Lavagna.
Nella parte più a monte nel comune di Lumarzo le acque sono salmonicole poi, da Gattorna a valle, le trote si fanno più rare e vengono sostituite dai ciprinidi: cavedani, barbi, carpe e vaironi.
Nella parte terminale, da San Colombano a valle, fanno la loro apparizione i cefali.
Per praticare la pesca in queste acque basta la licenza governativa ed il libretto segnacatture della Provincia di Genova.
Ricordo che in tutte le acque della Provincia è vietato l’uso del bigattino salvo alcune eccezioni, tra le quali proprio il tratto terminale dell’Entella, poche centinaia di metri, a valle del ponte di ferro della ferrovia, a Lavagna.
Per quanto concerne i periodi di divieto, riporto di seguito uno stralcio della “ Determinazione n. 4385 del 01 ottobre 2013 rilasciata dalla Provincia di Genova. “
… Omissis….
A tutela ed incremento della fauna ittica, E’ VIETATA la pesca, comunque esercitata, dal tramonto di DOMENICA 6 OTTOBRE 2013 alle ore 6,30 di DOMENICA 23 FEBBRAIO 2014 in tutti i corsi d’acqua del territorio provinciale.
E’ CONSENTITA la pesca - con l’esclusione della trota fario e del temolo la cui pesca resta comunque vietata – nei seguenti laghi: L. Malanotte - L. Savio - L. Busalletta – Laghi Bruno e Lungo del Gorzente - L. di Ortiglieto – L. Brugneto – L. Val Noci nonché nei tratti dei CORSI PRINCIPALI dei torrenti come sotto precisato:
T. RECCO: intero corso;
T. PETRONIO: dalla confluenza col T.BARGONASCO alla foce;
T. GRAVEGLIA: dal Ponte Frisolino alla confluenza col F. ENTELLA;
T. STURLA (bacino Entella): dalla confluenza col T. MOGLIANA alla confluenza col T. LAVAGNA;
T. LAVAGNA: dalla confluenza col Rio MARSIGLIA alla confluenza con il F. ENTELLA;
T. STURLA (comune di Genova): tra il ponte di via delle Binelle e la foce in mare;
F. ENTELLA: intero corso;
T. BISAGNO: dalla ex cava di ardesia in località Trapena (ex osteria di Trapena) alla foce;
T. SCRIVIA: intero corso;
T. VOBBIA: dal ponte di Barma al L.Savio;
T. POLCEVERA: dalla confluenza tra i RII VERDE e RICCO’ (PONTE X) alla foce;
T. VERDE dal ponte della “Ferriera” ai “Ponti Nuovi” della ferrovia;
T. SECCA: dalla confluenza del T.PERNECCO alla confluenza con il rio MEDICINA;
T. VARENNA: dalla c.d. “cava del catrame” alla foce;
T. ACQUASANTA: dalla Cartiera Travo alla confluenza con il T. LEIRO;
T. GORSEXIO dalla confluenza con il Rio Ruea in località Roverazza fino alla confluenza con il T. ACQUASANTA;
T. LEIRO: intero corso;
T. CERUSA: dal tiro a volo di Fiorino alla foce;
T. LERONE: dalla confluenza tra il T.LERCA alla foce;
T. STURA: dalla confluenza col T. VEZZULLA alla confluenza con il Rio MASCA;
….Omissis….
A decorrere dalle ore 19 di domenica 02/02/2014 sino alle ore 6,30 di domenica 23/02/2014, come di consueto, è vietata la pesca in tutte le acque interne.
…Omissis …
Nel tratto più a valle, il Lavagna è ben popolato di pesci; è necessario soltanto verificarne il livello perché, come tutti i torrenti appenninici, è soggetto a piene o periodi di forte siccità.
La pesca che amo praticare in queste acque è alla passata, con fiocco di pane come esca.
La taglia dei pesci e la loro combattività rendono un pomeriggio di pesca una piacevole parentesi nello stress quotidiano.
Anche se rilasciare subito i pesci può disturbare il resto del branco, preferisco questa scelta che tenerli, a stressarsi e rovinarsi la cute, in una nassa.
Qui di seguito ho inserito un video di un uscita da me effettuata a Ottobre di quest’anno nella zona vicino a Carasco .
Altri miei video di pesca si trovano sul canale di YouTube vi2ivo
Edited by malauros®, 16 January 2015 - 09:23 AM.