sono qui a scrivere sul forum non per raccontarvi di una bella cattura, di un'avventura o semplicemente per fare quattro chiacchiere tra di noi ma per rivolgervi un appello: il fiume Brenta ha bisogno del nostro aiuto per salvarsi.
Sono socio dell'associazione di pesca "associazione fiume Brenta" e purtroppo ho ricevuto una e-mail in cui si spiega che sta per attuarsi una tragedia per l'ecosistema del fiume: una nuova centrale idro-elettrica!
Si chiede a tutti i soci,amici, parenti e chiunque abbia a cuore la natura e i nostri amici pesci di mandare una mail al presidente della regione veneto affinchè blocchi quest'opera in via di sviluppo.
Vi chiedo di essere così gentili da leggere i link che vi ho postato e la lettera di appello che spiega bene cosa sta per accadere e di perdere 10minuti del vostro prezioso aiuto per dare una mano a me e sopratutto al fiume Brenta a sopravvivere.
Grazie a tutti di voi di cuore.
Andrea
APPELLO PER SALVARE IL FIUME BRENTA
Il Brenta è un fiume bellissimo che, nel tratto montano del vicentino, ogni anno attrae migliaia di turisti che si dedicano a varie attività: pesca, canoa, rafting, cicloturismo. Il Fiume è abitato da specie ittiche di rara frequenza, temolo, trota marmorata (indicata dalla Comunità Europea come specie a rischio di estinzione) barbo canino, sxxxxone ed altre: un sito naturale importantissimo che rappresenta anche un notevole ritorno economico per tutta la Valbrenta.
Nel corso dei decenni il Fiume è già stato oggetto di interventi massicci per la produzione di energia elettrica ma, come al solito, “l’appetito viene mangiando” e non ci si è ancora stancati di vedere nel meraviglioso corso d’acqua l’opportunità di un ulteriore sfruttamento a vantaggio di pochissimi e a danno di un bene che appartiene a tutta la collettività.
Con la deviazione del 40% dell’acqua a regime normale, Il progetto della nuova centrale idroelettrica della Ditta Crestani Claudio di Bassano del Grappa, già autorizzato dalla Regione Veneto, distruggerà IN MODO IRREPARABILE il percorso del fiume e del suo ecosistema naturale, in un punto della vallata strategico per la sua bellezza e concentrazione di ricchezza naturale, tra i comuni di S. Nazario e Valstagna, arricchendo solo poche persone e senza alcuna ricaduta sociale.
Il fiume Brenta è patrimonio di tutti e rappresenta una risorsa preziosa per tutta la valle, dal punto di vista turistico, ambientale ed economico.
Abbiamo il diritto di permettere tale irreparabile distruzione che avrà ripercussioni anche per le generazioni future? Quale divina autorizzazione è concessa ai potenti di turno per potere sindacare scelte non temporanee della durata dei loro mandati ma influenti nei decenni a seguire? Chiediamo di fare tutto ciò che è in suo potere per fermare questo grave e improvvido intervento.
http://www.bacinofiu...nt.aspx?id=1371
http://www.bacinofiu...nt.aspx?id=1372
http://www.bacinofiu...e.aspx?id_cat=6
Questo post è stato modificato da skysoldier: 06 May 2012 - 19:31 PM