L'anno passato nel periodo di giugno mi sono recato in Sardegna ad Alghero per fare un 4 giorni di pesca in mare, la prima notte ero nel porticciolo di Fertilia e pescavo le spigole, mi ero ricavato un buco tra due barche e mi stavo divertendo pescando con la 12 mt a bolo e prendendo qualche tocca e qualche strappata, ad un certo punto intorno alle 3 di notte mi si avvicinano tre tizi che mi dicono con modi gentili ma risoluti che sta' rientrando la barca da pesca detentrice del posto in questione e che avrei dovuto spostarmi, mi levo di mezzo vado da un'altra parte e dopo un oretta vado all'auto per prendere il thermos del caffe' e dal peschereccio in questione vedo scaricare decine di pescispada di cui alcuni veramente sotto misura consentita, allora telefono in sequenza a CP ai Carabinieri e Polizia...... assenza completa alle 4 di notte nessuno rispondeva al telefono.......quindi nessuna segnalazione in merito alle autorita' competenti....
A settembre mi sono recato in Spagna a pesca partendo da Civitavecchia sulla rotta Civitavecchia Barcellona, il viaggio tutto ok quando mancavano circa 4 ore all'arrivo a Barcellona dal ponte della nave mi accorgo che strane reti ci sono posizionate in mare, sono reti fluttuanti le fantomatiche spadare, esse si riconoscono perche' oltre al galleggiante che le sostiene ogni cento metri circa hanno un secondo galleggiante che le mantiene in superficie, queste reti lunghe diversi km sono dotate di sistemi satellitari di ricerca che le fa' ritrovare alla barca di appoggio, in quella zona era un salto continuo di delfini e a poca distanza abbiamo potuto notare anche una balenottera, ad un certo punto abbiamo visto un grosso pesce che era rimasto preso nelle reti e infatti uno dei galleggianti continuava a fare su e giu' sotto la superficie.... a poca distanza la barca controllava metodicamente la zona..... nel caso che il grosso pesce fosse stato un delfino siccome protetto esso probabilmente sara' stato ucciso e poi buttato in mare.
Ora mi viene da pensare perche' nella comunita' europea dove le reti fluttuanti o spadare sono vietate nessuno fa' niente per arginare il fenomeno, nel mediterraneo tutti i sistemi di pesca piu' distruttivi sono concessi, dalla pesca a strascico che per legge dovrebbe essere praticata a non meno di 50 metri di fondale e comunque a mai meno di 3 miglia da terra assistiamo giornalmente a distruzioni di ogni tipo di queste autentiche trivelle del mare che massacrano il mare tutti i giorni e in barba a qualsiasi divieto, per non parlare delle turbosoffianti che distruggono i fondali alla ricerca di cannelli e vongole, senza tralasciare le cianciole che massacrano il novellame, etcc etcc e senza pensare che in trasmissioni pubbliche date dalla RAI su linea BLU tanto per capirci non solo questi sistemi sono valorizzati ma vengono anche ripresi dalle barche della CP che dovrebbe combattere questo genere di attivita' peraltro illegale. Sui pontili dei nostri porti mi capita spesso di vedere le paranze che rientrano dalla loro giornata e scaricano a terra casse piene di pesci sotto misura e di qualita' che non si trovano su fondali di 50 metri segno evidente dei loro passaggi indisturbati in acque poco profonde senza che mai le loro rapine siano ostacolate in nessun modo dagli organi preposti ai controlli. Eppure dopo aver visto queste cose tra l'altro visibili da tutti in qualunque giorno della settimana IN QUALUNQUE PORTO PESCHERECCIO, MI DEVO SENTIRE ANCHE VILIPESO DA ALCUNI PERSONAGGI CHE MI VENGONO A DIRE CHE IL BIGATTINO IN MARE, E' UN ESCA ALTAMENTE DISTRUTTIVA PERCHE' NELLA LORO IGNORANZA TOTALE AFFERMANO CHE MANGIA LO STOMACO DEI PESCI?
Saluti al forum
| PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. |  -  -  -
|
