
E non solo da pescatori a due zampe ma anche da volatili vari pronti la lanciarsi sul pane come stukas e come se non bastasse il lago è pieno di rami e tronchetti portati da qualche piena

Accantono l'idea di mettermi a pescare e guardo i presenti che si danno da fare ; cavedani e scardoloni un accidente , solo gardon al massimo sui 2-3 etti e nemmeno molti, dopo un pò mi stufo e vado a fare due lanci vicino al pontile dei battelli dove so che ci sono dei persici , almeno sotto non rischio di raccattare legna.


Dopo aver preso quattro di quei microbi sopra ed essermi innervosito perchè le bestie saltavano e venivano pure prese da due barche in caccia ma troppo al largo per lanciarci torno al punto cavedani
Intanto sono le sette meno un quarto e la gente sta sfollando , monto un filibustiere e inizio a macinare , ormai è buio e sto quasi desistendo , ma finalmente qualcosa attacca e si difende alla disperata , al punto che ho dei dubbi che sia un cavedano , ma finalmente lo vedo , ha una energia strana e fino all'ultimo ha combattuto , è un pò magro ma un bell'esemplare.
Ormai è notte e pertanto via a casa aspettando la mattina dopo per andare sul Ceresio, arriviamo in pesca verso le sette e mezza , non si vede una tocca sino alle 9 poi un luccio miope se la prende col Kevlar un paio di centimetri davanti all'artificiale sarà l'unico colpo della giornata , il posto sembra buono , è pieno di bass di tutte le taglie ed un paio sono venuti a finire le cacciate sotto i miei piedi , seguivano gli artificiali ma non beccavano , ho provato di tutto ad esclusione delle gomme che non avevo. sono deluso , forse in barca la musica è diversa, dei perca nemmeno l'ombra.