7 risposte a questo topic

[Fragrey]

Mi stavo domandando,secondo voi nei laghetti a pagamento,parlando di permessi"nokill", quale sarebbe il prezzo più"onesto" per una mezza giornata di pesca ? E quanto per un'giornaliero? La domanda mi sorge soprattutto perché i prezzi tendono ad aumentare con gli anni sempre di qualche eurino

[Max1987]

Per dare un prezzo realmente onesto, bisognerebbe lavorare in quel mondo e considerare i costi di gestione, alimentazione del pesce e, eventualmente, qualche perdita perché ha ingoiato l'artificiale procurandosi lesioni letali o per lo stress da combattimento (anche se, con le dovute precauzioni, credo siano piuttosto limitate)...va considerato, inoltre, il prezzo del pesce vivo per l'immissione iniziale, che verrà comunque ammortizzato con gli ingressi e eventuale ripopolamento per rimpiazzare le trote morte...infine, bisogna tener conto della qualità delle trote, fattore che incide abbastanza sulla quotazione (delle fario ben pinnate o dei salmerini, sicuramente al gestore costano di più di trotelle iridee di tre etti con le pinne atrofizzate) e di eventuali costi di ossigenazione (non tutti i laghetti hanno la fortuna di trovarsi a quote abbastanza alte o disporre di un torrente dalle acque gelide che li alimenta costantemente). Insomma rispondere correttamente credo sia decisamente complicato...però, rapportando alla quota richiesta per la pesca classica dove le trote le porti a casa, credo che un 50/60% di quella cifra sia abbastanza onesta...e bisogna considerare anche che, a prezzi più bassi, aumentano i pescatori che scelgono il no kill, pertanto fai più ingressi e, a conti fatti, hai un margine di guadagno superiore. Sostanzialmente, parliamoci chiaro: chi andrebbe in laghetto a pagamento a spendere, chessò "15 euro" per un turno c&r, quando magari con 18 peschi la stessa identica tipologia di trote, nelle stesse acque e puoi portartele a casa e, magari, piacciono anche in famiglia e agli amici? Se anziché 15, l'ingresso lo paghi 9/10 (anziché i 18 della pesca a prelievo), ovviamente aumenta la predisposizione a valutare questa opportunità . Insomma, in definitiva, decidere il prezzo giusto per una pesca in laghetto no kill è un'impresa piuttosto ardua che implica numerosissime valutazioni da ambo le parti (gestore e fruitore).    Ok: per Natale, qualcuno mi regali il dono della sintesi 

[federix]

Quoto quanto detto da Max, può dipendere...

 

Cmq se parliamo di laghetti normali/standard...io non pagherei più di 10 EUR al giorno (ma io se ci vado una volta all'anno è già tanto ) 

 

Se ci sono situazioni particolari...chessò il lago/ambiente particolare , magari naturale, con pesce di qualità taglia etc etc pesno si poss anche aumentare

[Fragrey]

Sì anch'io credo che 10 sia una cifra accettabile per un giornaliero, poi si come detto ci sono mille varianti ma appunto facciamo la esempio del laghetto"classico" senza particolari condizioni

[BigAlbe]

Nei laghetti che ogni tanto frequento,le tariffe no kill sono:
1)10 4ore - 15 la giornata. Presenti carpe,bass,lucci e trote in inverno.Ci sono sconti per chi fa l'abbonamento(20-40-60 ore)
2)estate 10 la giornata a carpe,in inverno per le trote 3 l'ora e dalla 4°ora 2,50
3)10 a turno(trote in inverno),turno da 5ore,in estate 15euro giornaliero(carpe,bass)
4)

Diciamo che in media per le trote il no kill è sui 2,50/3 /h,meno per le carpe,bass ecc ecc in estate.

[Max1987]

Da me a Roma, ti levano 3/4 euro al massimo sul no kill (sui 18/20 mediamente d'ingresso normale per 4 ore) e alcuni fanno addirittura i furbetti facendoti pagare la stessa cifra, puntando sull'ideologia che sta spopolando circa il c&r    

[The Legend]

Nei carpodromi "Ciapa e molla"  prendi e rilascia  nella mia zona   vanno sui 5 €  al giorno 

[Max1987]

Nei carpodromi "Ciapa e molla"  prendi e rilascia  nella mia zona   vanno sui 5 €  al giorno 

 

Ecco: a 5 euro al giorno, firmerei col sangue per fare c&r in laghetto sportivo  . Poi le carpe tirano tantissimo, sono molto divertenti una volta allamate e, ad una cifra così esigua, può recarti dipendenza    (e lo dico da amante in particolar modo della tremarella e, soprattutto, dello spinning, tecniche tutt'altro che compatibili col nome "carpodromo"  )