Stasera racconterò il mio rapporto con un pesce, anzi una tecnica di pesca... anzi una vera e propria filosofia che amo, ma dalla quale non sono forse contraccambiato.
Correva l'anno 2014, anno che per le popolazioni in riva al Grande Fiume richiamerà alla memoria la piena eccezionale del Po e per me il mio "battesimo del fuoco" per lo spinning pesante: armato di una Alcedo Big Fish (un palo della luce da 300g di casting), e un J-13 proprio durante quella piena provai per la prima volta lo spinning al siluro... un pomeriggio che non scorderò mai... si vedevano i baffoni a galla, in piena caccia; ma da bravo pivellino me ne tornai a casa comunque col capotto; quella pesca però mi aveva stregato.
Continuai a praticarla, senza molto successo; 0 pesci presi. Intanto però comperai una prima vera combo adatta, e cercai di esserci in tutti i momenti favorevoli per la cattura del glano; video su youtube, conversazioni con pescatori di vecchio corso, "analisi" di spot e momenti, prove su prove.... nulla.
Ma boh, ero convinto che prima o dopo il baffone sarebbe arrivato, era solo questione di provarci. passavano mesi e anni, e la cosa iniziava a fare strano... non riuscivo a prendere nulla; avevo già capito che il siluro non era certo quel pesce famelico, feroce e ottuso che taluni descrivevano... anzi, proprio perché non ne prendevo iniziai a vederlo in modo diverso, come un pesce scaltro, attento e smaliziato.
nel 2018 mi feci tutte le piene da Novembre ad Aprile, senza vedere nulla. Intanto gli altri (e gli amici) prendevano, qualcosa... magari anche per pura fortuna, quella che per me latitava. Una sera piena stupenda del Panaro, pesci così attivi da frugare i rami degli alberi in cerca di cibo... arrivo con un amico e grande silurista... risultato 2 bei pesci lui, sui 30 e 40kg circa e un siluro io... sui 400g, per alcune decine di cm di lunghezza. Aveva deciso di lanciarsi su una gomma grossa quasi come lui. Però imparai, imparai come manovrare davvero un J-13 e presentare una gomma, solo guardandolo cambiai del tutto la mia visione dello spinning al baffo.
Cercai di applicare ciò che avevo visto, ma sembrava che non contasse nulla; nessun pesce. O non c'era attività (spesso), o c'era un minimo segno di attività ma nessun pesce attaccava l'esca. Mai il momento giusto (perché il siluro va pescato nei "suoi" momenti, e stop... quando arrivano? nessuno lo sa)... una mattina arrivo sul fiume gonfio di buon'ora, batto un largo tratto di sponda e dato che non c'è attività riparto per fare delle commissioni. Nel tardo pomeriggio ritorno sullo spot e nemmeno allora si muoveva nulla. La sera un pescatore della zona pubblica un video sul Tubo dove ne fa 4 a casting di seguito, esattamente dove pescavo io . Solo che lui era arrivato a Mezzogiorno, quando io ero in banca (o in posta, boh!) e ha trovato un'attività favolosa.
Ecco, sembra che io non abbia mai trovato il momento buono, sempre mancato... laboriosi calcoli sul momento migliore (e negli ultimi mesi effettivamente solo il tempo libero dal lavoro, quindi fine dei calcoli!)... crescita, colmo di piena, calata, ritorno al livello normale, luna, periodo della giornata.... nulla. Anzi, quasi per sberleffo sembrava che la sorte si divertisse a farmi mancare l'appuntamento per un soffio.
Mi chiedo cosa sbaglio, eppur pesco uguale a molti altri: stesse esche, stesse tecniche, stessi spot, stesse montature, eppure
Lunedì il fiume iniziò a crescere già in nottata; al mattino era già sporco ma al pomeriggio sarebbe arrivato il picco di una piena non di portata eccezionale ma comunque interessante. Io fortunatamente potevo esserci e c'ero. Attività di pesci foraggio paurosa, in alcuni punti l'acqua ribolliva dalla quantità di pesci foraggio che cercavano riparo dalla piena. Pregustavo già la fine dei capotti e delle delusioni. Due ore furono sufficienti per smentirmi... attività siluresca zero; condizioni del fiume da manuale. Il giorno successivo al lavoro, durante la pausa guardo il telefono ed ecco la foto di un bel vitello sopra il metro e ottanta, uscito nello stesso posto visitato da me meno di ventiquattro ore prima. Ritornano i fantasmi, ma spariscono in fretta, la giornata è soleggiata, sono immerso nella natura, va bene così.
In anni di tentativi un solo pesce, che pareva più una barzelletta che un pinnuto. Ma la prossima volta che il fiume chiamerà, io andrò ancora.
Perché continuo a illudermi dopotutto che la prossima volta sarà quella buona... che i miei sforzi saranno premiati. E in fondo se pescassi solo per prendere pesce, avrei dovuto smetterla da tempo