La sola presenza dei freni non ti garantisce il loro corretto funzionamento
la qualità e la precisione della componentistica sono più importanti.
Per risponderti in dettaglio:
- la frizione è solo una, ed è quella stella presente sotto la bobina. Agisce sul rilascio del filo a bobina bloccata, per esempio in combattimento con un pesce o quando tiri a mano il filo fuori dal mulinello.
- i freni possono essere uno o più, e agiscono sul rilascio del filo a bobina bloccata (ovvero durante il lancio, o comunque dopo aver premuto il bottone di rilascio della bobina);
In genere quello sempre presente è il freno meccanico, che appunto agisce meccanicamente sulla bobina (tramite sfregamento) ed è quella rotellina che trovi dal lato manovella (è quello che tu definisci rotella "a pressione"). E' il freno principale, e agisce evitando che la bobina giri più velocemente di quanto l'esca si allontana da te. Agisce più sulle lunghe che sulle corte distanze.
Oltre al meccanico, può essere presente anche un secondo freno, che per alcuni modelli è un freno centrifugo mentre per altri un freno magnetico. Il loro compito è evitare il "fuori giri" a cui la bobina potrebbe andare incontro nelle prime fasi del lancio, subito susseguenti all'accelerazione che essa compie a seguito del nostro movimento. Agiscono più sulle corte che sulle lunghe distanze.
Nel caso del centrifugo, appunto, è la forza centrifuga che spinge dei piccoli pesi verso l'esterno ad evitare che la bobina vada fuori giri, rallentandone le rotazioni. In alcuni mulinelli si può decidere quanti e quali pesi lasciare attivi e quali invece disattivare (di solito vi si accede smontando la guancia del mulinello dal lato opposto della manovella, nel Cardiff dovrebbe funzionare così), mentre in altri non è possibile effettuare regolazioni su questo freno, che è sempre attivo.
Nel caso del magnetico, invece, sono dei magneti posizionati nella guancia del mulinello che agiscono direttamente sulla bobina, o su un pezzo di metallo chiamato induttore e collegato direttamente alla bobina, che grazie al loro campo magnetico rallentano le rotazioni della bobina. Si va a regolare questo freno aumentando o diminuendo la distanza dei magneti dalla bobina/induttore, agendo in genere su una ghiera presente sulla guancia dal lato opposto della manovella.
Esistono anche versioni "ibride", a prevalenza centrifuga con una componente magnetica e viceversa, che sfruttano una combinazione di entrambi i principi.
Infine, con la pratica in genere si tende a ridurre gradualmente l'influenza dei sistemi frenanti, lasciando alla sensibilità del nostro pollice il compito di governare la bobina.