Non si tratta di una cattura recente, bensì di circa un mese fa; ero andato a provare la fenwick nuova, in quel torrente, (o meglio, in quel tratto, perchè in altri posti, un po scomodi ci sono le trote, eccome se ci sono) dove "c'è una trotella ogni 3 pozze", a detta di tutti i pescatori del paese, ed a dire il vero, anche secondo me, in compenso ha una bella conformazione, pozze lunghe e profonde,dove la corrente scorre uniforme. Fin qui tutto bene, resta il fatto che è un governativo poco frequentato, e non c'è nessuna associazione locale che se ne occupi, e visto che qualcuno ha avuto la brillante idea di seminare delle mediterranee incapaci di riprodursi, voraci peggio che l'iridea, oramai di trote ne son rimaste poche davvero.
Mai avrei pensato che qualcuna si nascondesse ancora nell'ombra, mai vista, in anni che ci sono passato.
E così, in una calda serata di giugno, dopo aver visto un grosso maschio di cervo (coronato) lancio bene, seriamente, e concentrato il mepps 2 in cima alla lanca del 7 ( detta cosi per la sua particolare forma che ricorda il numero 7).
Il rotante corre lento, canna bassa, sento uno strattone, ferro, "ah, è la solita trotella che quando arriva a 22 la padellano " dico tra me e me, e difatti sarà 18-20 centimetri.
Per la cronaca arriva a qualche metro da me e si slama.
Altro lancio, altro attacco, stavolta un po pi forte ma non ci resta.
Altro lancio, altro attacco, stavolta ci resta, forse la stessa, un poco più bellina, mentre la recupero noto una strano movimento ad S sul fondo, recupero, è a riva, una fario (atlantica per fortuna) sui 25 rilascio, faccio qualche lancio ma non prendo più nulla, nel frattempo mi raggiunge mio padre e decidiamo di andare avanti, "ma, un ultimo lancio dai" nel punto della S ma casualmente infatti non è che ci avessi dato tanto peso mentre recuperavo la trotella.
Il mepps cade più o meno lì, il lancio è discreto, un lento recupero e poi una mangiata dirompente veramente la più forte che abbia mai provato, pensavo di aver allamato una grossa trota, avevo ragione.
Non è stato un grande combattimento, si è difesa con lunghe diagonali sul fondo, non è stato molto spettacolare.
è uscita dopo circa 40 secondi, e credo che se fosse stata un'iridea mi avrebbe tirato dentro anche la canna.
In compenso averla tra le mani è stata una sensazione particolare, una trota d'altri tempi, di quelle che non avrò mai la fortuna di prendere in gran numero, presa in un piccolo torrente dove sono usciti pesci di 3 o 4 kg, ma non di certo in quel tratto, l'ho riempita di foto e rimollata; anche se mi è parsa una trota a fine corsa, una nobile regina che è venuta a farsi fotografare e a dire che esiste anche lei, (di certo mai allamata perchè in quella zona girano certi trituratori industriali che mangiano kg di pesce al giorno.) mi è parsa uno degli ultimi ruggiti di un povero torrente dilaniato dalle prese d'acqua e dalla mancanza di semine serie .
Ovviamente me ne sono vantato con i pescatori che conosco, mi hanno detto che questa "è la vera trota del fiume" e che resiste anche alle piene più catastrofiche, e che invece le altre "spariscono".
eccola:
Per la cronaca, erano 54 o 55 cm, per neppure un chilo e mezzo credo, anche se le trote che di solito sono così lunghe hanno stazza ben maggiore.