Siamo nel pieno dell'afoso mese di luglio, e al lago di Andreuccio non si sta dal caldo.
Già che in questo lago è molto raro prendere pesci sopra ai 2 kg a causa delle centinaia di carassietti e carpettine che si fiondano su tutto quello che entra in acqua.
Ora il mio problema era:"Come faccio per prendere qualche carpottaaaaaaaaa?
Ecco la soluzione: pesca col pane.Molti pensano che la pesca col pane non sia una vera e propria tecnica, ma che sia una specie di giochetto adatto ai bambini di 6 anni per prendere le carpettine nei laghetti a pagamento.Niente di più sbagliato.Infatti, la pesca col pane è una tecnica a se, con le sue attrezzature e le sue montature.
Tornando alla mia pescata, ecco come inizia.Premesso, in questo laghetto la gente è solita lanciare dalla riva pezzi di pane alle carpe più grosse, che li mangiano a pelo d'acqua, dunque sono abbastanza abituate a questa esca.
Comunque, arrivo sulla sponda del lago da me prescelta e salgo su di un pontile tipo quelli dei moli al mare, di legno,anche un pò marcio forse, che si protende per 5-6mt verso il centro del lago.
Sapevo che dal pontile sarebbe stato molto difficile contrastare le sfuriate di una bella carpa, ma essendo il pane un esca molto fragile e non adatta a lunghi lanci ho preferito così e poi, essendo di un metro più alti rispetto alla superficie dell'acqua si riesce a vedere meglio le carpe.
Pasturo lanciando dei pezzi di pane secco in acqua che rimangono a galla ma quasi subito mi accorgo dei difetti di questa tecnica praticata in un laghetto come questo.
1. Le oche. Infatti, anche loro mangiano il pane lanciato in acqua dalle persone e appena vedono la mia pastura volano per mangiarsela.Dopo un pò, e non prima che si fossero mangiate la mia pastura riesco a scacciarle tenendole lontano con punta della canna.
2. La leggera brezza porta piano piano la pastura lontano da me.
Allontanate le oche, le carpe cominciano ad arrivare e con loro i maledetti carassi. Almeno, questi ultimi si allontanano quando cominciano ad arrivare le carpe più grosse e i pezzetti di pane intorno alle nostre esche cominciano a sparire con dei "flop" spettacolari.Finalmente, la frenesia alimentare scatena le carpe che cominciano persino a saltare fuori dall'acqua per aggiudicarsi il pane.Risalendo la scia di pastura le baffone si stanno avvicinando rapidamente al mio pezzo di pane che finalmente scompare bruscamente. La lenza si tende per un attimo ma poi molla.Peccato, la carpa non si è allamata. Forse era piccola e con la bocca ha preso soltanto un lato del pezzo di pane.Innesco un'altro pezzetto, questa volta di dimensioni più piccole e ritento.Intanto il mio compagno di pesca porta a guadino una bella regina di circa 1 chilozzo. Mentre ero intento a guardare la cattura del mio amico vedo con la coda dell'occhio una sagoma scura dirigersi decisa verso la mia esca che di colpo sparisce. stavolta la carpa si allama bene e inizia il combattimento. La carpa punta decisa verso il fondo e poi verso il centro del lago(intanto gli altri pescatori che tirano su i carassietti da 100g mi guardano con non poca invidia
)ma poi il pesce capisce che in quella direzione non può andare e punta verso i pilastri del pontile
!!!la mia canna si piega in un modo che per poco non mi viene un infarto, ma per fortuna riesco ad evitare che la carpa attorcigli la lenza ai pilastri di legno.Quando si stanca le lascio filo, scendo dal pontile camminando all'indietro. Poi, allungo il guadino e finalmente eccola quì, una bella specchi sul chilo/chilo e mezzo più stanca di me.Forse non ha grande taglia, ma le carpe n questo lago sono particolarmente combattive(forse per merito dell'acqua che è pulita e ben ossigenata visto che una sorgente scende dalla montagna direttamente nel lago, oppure non lo so)ma comunque mi ha fatto sudare parecchio!!!
Ecco le foto:
Purtroppo, il baccano causato dall'ultima cattura ha un pò spaventato le carpe e quindi decidiamo di spostarci in un particolare punto del lago dove nessuno pesca perchè il fondo è di cemento appena mezzo metro sotto la superficie e si estende verso il centro del lago(per quanto di preciso non lo so, comunque abbastanza) che è stato costruito anni fa per far fare il bagno alle persone.Ora nessuno ci fa più il bagno, e il posto è diventato il prediletto dalle grosse carpe per scorrazzare avanti e indietro.
So che pescare in mezzo metro d'acqua non è granchè, ma tanto peschiamo a galla e poi qui è come un grande acquario, si vede come si muovono e cosa fanno le carpe ed è davvero bellissimo!!!
Qui non c'è corrente e il vento è cessato,quindi la nostra pastura sta bella immobile in superficie e le carpe cominciano a mangiare. tiriamo fuori vari piccoli esemplari tutti sul mezzo chilo e poi mi arriva la big che tanto aspettavo.Il mio finale 0.20 non mi tradisce e la porto a riva.La adagio delicatamente sull'erba visto che non ho il materassino e...foto ricordo!!!
Questo post è stato modificato da casacarp: 24 February 2015 - 16:19 PM