L’analisi delle acque è un metodo che, utilizzando diversi metodi di analisi (effettuate prima in riva al fiume e poi in laboratorio), consente di disporre di diversi indici e parametri per poter esprimere un giudizio in merito e, in funzione di questo, comprendere quale tipo di comunità ittica può esser presente in un determinato corso d’acqua oltre che dare indicazioni sullo stato di salute di questo.
La direttiva europea stabilisce tre comparti qualitativi per la definizione dello stato ecologico di un fiume: suddivisi in queste 3 aree sono compresi tutti i parametri che servono per fornire un quadro completo della situazione sulla qualità delle acque superficiali:
- QUALITA’ IDROMORFOLOGICA
- Regime idrologico
- Continuità fluviale
- Condizioni morfologiche (IFF)
- QUALITA’ BIOLOGICA
- Ittiofauna
- Fitoplancton
- Macrofite
- Macroinvertebrati (IBE)
- QUALITA’ FISICO – CHIMICA
- Condizioni generali (LIM + parametri chimici)
- Inquinanti sintetici (inorganici)
- Inquinanti non sintetici (organici)
- Stato Ecologico dei Corsi d’Acqua (SECA): definisce, attraverso 5 classi di qualità, la complessità ecologica degli ecosistemi acquatici e della natura fisica e chimica delle acque e dei sedimenti, delle caratteristiche del flusso idrico e della struttura fisica del corpo idrico, considerando comunque prioritario lo stato degli elementi biotici dell’ecosistema.
Il SECA si ottiene incrociando due indici che valutano la qualità chimica (indice LIM – livello di inquinamento dei macrodescrittori) e la qualità biologica (indice IBE – indice biotico esteso) e scegliendo il peggior risultato tra i due.
Le 5 classi SECA sono così indicizzate:
Il fiume Adda sub lacuale, nel tratto alto (Parco Adda Nord), è classificato come classe 2.
Per maggiori informazioni sui vari parametri e lo stato di salute del fiume Adda rimando alla pagina: http://www.comitatoc...tiva_acque.html