Ciao a tutti gli interessati alla sezione e quindi ai funghi. Provenendo dalla Tuscia come potete immaginare e grazie al fatto che fin da piccolo i miei mi hanno portato a funghi, oggi sono un grande appassionato e discreto camminatore e mangiatore. Giù ho fatto anche almeno un paio di anni di corsi con i micologi del museo di scienze naturali grazie ai quali è aumentata la conoscenza. Nel post nomi comuni toscani virgolettati per un pò di micologia dialettale. Ques'anno data la stagione e il poco tempo sono andato una volta per ora purtroppo e senza notizie mi sono diretto vicino a casa. Una mattina di nebbia e coperto con sul terreno ancora delle chiazze di neve fresca caduta pochi giorni prima ! Il bottino è stato misero in termini di numero ma almeno vario e con un bel fungone di quelli giusti ! Quelli che trovi quando chiaramente ce ne sono pochi o rimasti pochi, hai già girato un botto e dove meno te lo aspetti, ai piedi di un bel faggio in zona aperta e visibilissima, lui è rimasto li ad aspettarti. Comunque macrolepiota procera ( "mazza" "Bubbola"), russula cyanoxantha, e altri boletini a spugna gialla concludono il tutto. Si accettano stime del peso ma considerate che aveva bevuto penso il massimo dell'acqua che poteva.
Tra poco a mio malgrado sarò di nuovo senza lavoro e già ipotizzo un viaggetto in terra natia a cercare perchè no ancora qualche porcino ("moreccio" cioè Aereus) ma soprattutto ormai cantharellus cibarius ("galletto") e cinereus (trombetta da morto) e lutescens (il nostro "finferlo"), clitocybe geotropa ("ci/e/mballo bianco), lepista inversa e nebularis e nuda ("cimballella" "cemb.lo grigio e viola"), hygrophorus russula e penarius ( "lardaiolo rosso e bianco"), e "chiodini" che chiamate anche quassù allo stesso modo, leccinus vari ("leccini"). Quasi sicuramente non troverò più come stagione cesaree ("cocchi") e suillus vari ("pinacchiotti") sotto questi ultimi ai pini. Funghetti assai saporiti sempre sani e dalle raccolte abbondanti certi anni ma appunto tra i primi a nascere. Be insomma il tutto se ancora reggerà il sole e la temperatura. Cerrete, "Stipaie o scopaie" (erica arborea), macchia mediterranea da percorrere sdraiati stile militare a tratti saranno i boschi che farei e che conosco come le mie tasche. Buona passione a tutti.