ogni anno nel mese di agosto vado in villeggiatura in cadore, tra le dolomiti. c'è un bel lago naturale dove si pratica da anni la pesca sportiva. ci sono persici reali, cavedani, qualche tinca, ma soprattutto.... TROTE! il lago ha una forma circolare, sui 70 metri circa di diametro... ma arriva in profondità anche a 47 metri (!!!) d'estate le trote stazionano in profondità.... io con sbirulino (simile alla bombarda) e camole (o grubs) riesco sempre a tornare a casa con le mie 5-6 catture (a volte va decisamente meglio), ma sono sicuro che quelle di taglia o cmq i branchi numerosi siano molto + in profondità rispetto a dove pesco io (molte delle catture infatti avvengono lasciando scendere tantissimo lo sbirulino, ma c'è sempre il rischio di perdere tutto
)... il problema è che il fondo del lago è un groviglio pazzesco di rami e alberi caduti (addirittura c'è finito dentro 1 trattore quando il lago era ghiacciato!)...
la mia domanda è: cm posso fare per arrivare vicino al fondo riuscendo poi a recuperare il tutto senza prendermi dentro da qualche parte? :? perchè sono convinto che dipenda tutto dal peso e dalla galleggiabilità dello sbirulino/bombarda.... magari c'è 1 sbirulino che rispetto ad un altro, x caratteristica, sale + velocemente, o risponde prima al mio recupero e/o movimento di canna.... vi ringrazio in anticipo....
