Postato 16 January 2008 - 23:41 PM
il cavedano è un pesce onnivoro e lo si può pescare in mille modi...
vi propongo una tecnica shock! spesso (secondo me) le sbaraglia tutte, sopratutto come divertimento! provare per credere!
tecnica soprattutto estiva quando i cavedano sono a galla o nei correntoni bassi lenti o veloci che siano...
quando vedete i cavedani a galla in branchi o a mezz'acqua, in un'acqua così limpida che neppure lo 0,05 potrebbe portarvi ottimi risultati, provate questa che ora vi dico... ma ricordate quando sono a galla o a mezz'acqua... o propensi a cacciare sotto il pelo dell'acqua...
montatura: galleggiante già piombato (ma non all'inglese perchè non permette trattenute) di pochi grammi 2, 3 o 4 al massimo... terminale di 1,5 metri o poco più... lo spessore può arrivare allo 0,12 anche e l'amo può essere anche piuttosto grande... ora vi spiego perchè...
la tecnica è questa: mettersi a monte (o al massimo lateralmente) del branco o del correntone dove stazionano i cavedani e pasturare con dei cubetti di pane completamente secco o fette biscottate (occhio che non ci siano anatre nelle vicinanze!), non appena questi pezzetti scendono i cavedani andranno in estasi e si azzufferranno per arrivare per primi sul boccone... innescate un pezzetto di pane secco o di fetta biscottata semplicemente spingendo l'amo e facendogli fare una piccola torsione in modo tale che anche in caso di lancio non si stacchi... più è grosso il boccone e più potrà essere grosso l'amo che tanto risulterà completamente nascosto... non preoccupatevi se il pane è secco perchè questo appena cadrà in acqua diventerà morbido e appena il cavedano abbocca l'amo è pronto a fregarlo... inoltre il pane DEVE essere secco perchè le mangiate con questa tecnica saranno delle vere e proprie bollate come pescare a mosca... sarà uno spettacolo, ve lo garantisco! vedrete risucchiare l'esca dalla bocca dei cavedani...
se siete a monte del correntone (è l'ideale), lasciate calare la lenza trattenendo il filo, ma evitando che questo faccia troppa tensione sull'acqua ed evitando di strattonarlo altrimenti rischiate di fare staccare il pezzo di pane se è in acqua da troppo tempo (comunque accade poche volte o quasi mai). trattenendo il filo, il pesce vedrà avvicinarsi prima il boccone e non farà più di tanto caso al filo (quindi in base anche alle condizioni potrete arrivare anche allo 0,12). di solito lo 0,10 è ottimale per quasi tutte le condizioni... tenete d'occhio solo il vostro boccone e non il galleggiante che serve solo per lanciare...
la tecnica è semplicissima e divertentissima sia perchè particolare sia perchè è sempre spettacolare vedere saltare un pesce fuor d'acuqa per mangiare. inoltre in foce ai fiumi è efficacissima anche per i cefali, però il boccone per i cefali deve essere decisamente più piccolo poichè la loro bocca è ben più piccola di quella dei cavedani...
alternative come esche potete usare anche i cubetti di vaniglia che restano a galla, ma in ferrata spesso non hanno la stessa percentuale di cattura del pane, in quanto più dure...