Ciao spinner marini!!
mi trovo ora a preparare il carico di artificiali da mare per la stagione da saltwater che arriva, e volevo fare un pò di chiarezza dando ma soprattutto (spero 
) ricevendo opinioni e punti di vista sulle colorazioni degli artificiali per affrontare il mare e i suoi grossi e diffidenti pesci, nelle varie situazioni, in abbinamento alle varie esche. Provo a dirvi come la penso io per il periodo primavera/estrate/autunno, se avete tempo correggetemi e ditemi le vostre impressioni, ho aperto il thread per quello!! 
spero di non dire le solite banalità...
Per il Serra:
il colore del serra per eccellenza non esiste, è sempre un pesce pronto a smentirci, ma in linea di massima in situazioni con serra non in caccia frenetica e con foraggio tipo aguglie/muggini e mare magari anche calmo, colori tipo ACC o SAR molto flashanti e naturali (è importante che siano olografici) usati principalmente su long jerk di medio/grosse dimensioni (15 - 19 cm)e usati con un recupero non troppo allegro ma irregolare, senza però esagerare con le sbandate, ma abbondando con le pause e i cosiddetti "overdrive"... un trucco che ho riscontrato con il serra apatico che rimane sulla scia dell'esca ma non attacca è di stoppargliela all'improvviso davanti al muso e dopo un secondo imprimere un'accelerazione, è una mossa che lui non si aspetta e lo fa molto infuriare, con le conseguenze immaginabili
in situazioni di mare mosso e quindi con serra quasi sempre in frenesia, il colore dominante è sicuramente il bianco con schiena gialla o arancione, sembra avere una marcia in più, usato su grossi long jerk slim (17-20 cm) come mommotti o saltiga (ottimi) e recuperato veloce con ampie sbandate, tantissimi jerk-jerk-stop e overdrive.
ma è qui che entrano in gioco i popper, in dimensioni dai 10 ai 12 cm, il colore non è particolarmente importante, ma in linea di massima in situazioni di frenesia colori chiari e accesi e in calma colori flashanti olografici come l' argento.
Per il Barracuda:
il barra è un pesce davvero difficile generalmente, ma le scuole di pensiero cambiano se si vuole insidiare il grosso o il medio-piccolo cuda. Si insidia prevalentemente in condizioni di luce bassa, quindi notte o alba/tramonto, e gli spot principali abbinati alle diverse condizioni meteorologiche sono: i porti, le foci e i loro antemurali e banchine con mare sostanzialmente calmo, usando esche di medie dimensioni come slim jerk di 140-160 mm, ottimo il classico tide minnow o ancora il mommotti 140, di colori naturalissimi tendenti al blu-viola, recuperati piano con poche jerkate e tantissime pause.
l'altro spot è la scogliera alta o bassa che sia, rocciosa e con mare a picco subito sulle alte profondità, frequentata con mare montato e forte (forza 3-4), con tanta schiuma: qui si possono incontrare condizioni davvero estreme, e le esche di elezione sono long jerk dal movimento stretto e flashante, come il Duo Tide Minnow175, colore argento con schiena azzura-blu, recuperato continuamente a media velocità, facendolo sbandare e jerkandolo senza mai fermarsi, è importante in combinazione al movimento del jerk che deve essere stretto e agire sul rolling più che sul wobbling.
Oppure ancora popper nuotatori come il nuovo S popper molix di colori accesi che lascino una lunga scia di bolle sotto la superficie.
Per il grosso cuda invece il discorso è diverso: gli spot sono gli stessi ma bisogna capire dove indirizzare i nostri lanci, ovvero appena al di fuori delle school di piccoli cuda dove stanno i grossi, praticando cannibalismo, e questo ci fa capire le esche come dovranno essere: enormi long slim jerk di colore argento con striscie nere, il migliore in assoluto che rispecchia a pieno queste qualità è il Mommoti 190 colorazione BARR, concepita appositamente per questo scopo.
Nelle notti estive il colore vincente è spesso il bianco opaco, senza esagerare però con l' olografico per non essere troppo invasivi.
Ragazzi, le mie conoscenze approfondite terminano qui, sicuramente avrò tralasciato qualcosa, non vado oltre per non rischiare di dire razzate, spero che il tutorial sia servito, soprattutto ai neofiti del mare 
