Io le pesco con canna da bombarda (quella che uso in laghetto a trote), mulinello da lancio con lenza madre d. 18mm. Girella con barilotto triplo e moschettone al quale aggancio un galleggiante piombato di 24 gr. (quelli tipo piuma di pavone con il bulbo in piombo). Finale di 2...2,5 metri in fluorocarbon d.16 mm.
Come esche uso una delle seguenti soluzioni:
- il Latterino innescato su ami Tubertini S16 (quelli usati per la trota in torrente);
- un paio di camole del miele innescate su ami Tubertini rossi tipo S22 (hanno il gambo leggermente allungato);
- delle striscioline fine di petto di pollo crudo (che con l'acqua salata diventano subito biancastre);
Quando l'Aguglia attacca, a seconda del suo movimento si vede il galleggiante fare dei movimenti verticali, oppure sparire di colpo, oppure correre dietro all'Aguglia che salta.
Una volta avevo anche trovato degli ami particolari "autoferranti" con il gambo leggermente squadrato e ritorto; era raro perdere una cattura, perchè quando ferravo l'amo stesso ruotava andando quasi sempre a conficcarsi nell'apparato boccale rigido e duro del pesce.