Postato 06 January 2012 - 00:10 AM
Ringrazio in anzi tutto tutti coloro che mi hanno dato consigli
seguendo il forum e girando su internet, sono riuscito a capirci un pò in più sugli eco
Allora cominciamo: per quanto riguarda la qualità di un ecoscandaglio, specie se è un acquisto duraturo nel tempo, ci dobbiamo orientare su prodotti di qualità anche non tecnologicamente troppo evoluti.
Le funzioni che più dobbiamo tenere sott'occhio e che sono sicuramente utili, sono in primis la doppia frequenza di emissione ovvero 50/200, Hz, questo ci è utile in quanto pescando in acque basse (fino a circa 100 mt) la frequenza 200 ci permette di avere certamente più definizione del fondale ma con un angolo di visuale più basso.
La frequenza 50 al contrario ci permette di leggere più in profondità e con un angolo più ampio è con meno definizione di particolari.
Altro elemento importante e che di sicuro incide nel prezzo è il tipo di trasduttore, precisamente più è potente e più costa.
Ideale per il bolentino di profondità potrebbe essere quello da 1 Kw che ti permette di leggere fondali di circa 1000 mt, (quindi un trasduttore anche da 600 w potrebbe fare al caso mio, permettendomi di carpire un fondale anche di 500 mt.)
un'altra funsione importante è poter impostare la velocità di scorrimento dello schermo, ma nella maggior parte dei moderni eco si imposta automaticamente. Utile, specie nella pesca col vivo è l'integrazione nel trasduttore di un solcometro, ovvero una piccola elichetta che ci calcola a quale velocità stiamo navigando.
Per ultimo ma non meno importante è la scelta tra colore o scala di griggi, calcoliamo che quello a scala di griggi ha un costo notevolmente inferiore ma quello a colori ci permette anche di riuscire ad individuare il tipo di fondale che scorre sotto di noi.
Più semplicemente in base alla gradazione di colore ed allo spessore riusciamo a capire con buona approssimazione se stiamo pescando su roccia, fango o sabbia, infatti un fondale roccioso viene segnalato dall'eco come una linea colorata più spessa e talvolta frastagliata, mentre su sabbia avremo una linea molto più sottile ed omogenea.
Tra le altre funzioni ci sono poi allarme pesce, discrimimazione istantanea tra un eco reale di pesce e un eco proveniente ad esempio da una busta che fluttua a mezz'acqua.... e molto altro. come vediamo esistono numerose soluzioni e tutto dipende dall'uso che ne dobbiamo$ fare...
Tieniamo conto che gli eco più diffusi per la pesca sportiva sono molto intuitivi e hanno funzioni che si settano automaticamente in modo ottimale in base all'uso che andremo a fare
un'altra indispensabile funsione è il dispay; quindi dovrà essere abbastanza grande, potente, rexxxlluminato per visione notturna e antiriflesso per eventuale e non raro sole alle spalle o di lato ( altrimenti non si vede il cavolo di nulla)
in pratica da come ho capito la cosa fondamentale è prima capire che utilizzo ne dobbiamo fare
spero che anche a voi tutti sia stata utile questa delucidazzione