Leggendo le parole di Albertarelli nel suo libro "L'Amo e la Lenza" ho incontrato la tecnica della camolera. Questo ormai da un pò. Ho letto spassionatamente un pò quello che si può trovare su POK e sul web in generale riguardo a questa tecnica quasi in disuso. Li per li era rimasta nel mio cervello a riposare; fino a ieri quando per sbaglio, rovistando in alcune "eredità alieutiche" mi sono ritrovato in mano un temolino.
E così ho pensato.
Ho letto che la camolera può essere anche usata a barbi e sul web qualcuno dice pure a cavedani. E' a questi pesci che io punto: non ai salmonidi (nella mia zona non ci sono), come tratto considerate l'Oglio sub-lacunare, ovvero l'Oglio passato il Lago d'Iseo. Ho infatti un paio di spot con correntina, fondo non alto e un bel fondale sassoso che pullula di cavedani e barbi (verificato...li ho presi a passata).
Sempre sul web ho però potuto constatare che questa tecnica è spesso vietata e così mi sono spulciato il regolamento dell'Oglio (unico e interprovinciale, cosa buona e giusta) e non ho trovato niente che possa vietare tale tecnica; recita infatti:
ART. 3 - ATTREZZI CONSENTITI PER L’ESERCIZIO DELLA PESCA DILETTANTISTICA
1) Canna lenza: con o senza mulinello con un massimo di cinque ami o altre esche artificiali o
naturali. È consentito l’uso di un massimo di tre canne lenza poste in pesca in un tratto di
riva non superiore a 10 metri.
L'unica voce che forse può chiamare in causa questa tecnica è la seguente:
3) La pesca notturna praticabile da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima dell’alba, è
consentita unicamente in zone raggiungibili da terra, con canna lenza con o senza mulinello,
da usarsi esclusivamente “a fondo” utilizzando esclusivamente come esche il lombrico e il
pesce morto, alle seguenti specie: anguilla (Anguilla anguilla), siluro (Silurus glanis) e
pesce gatto.E’ vietato l’utilizzo di attrezzature radenti il fondo.
Ma visto che io ci andrei di giorno penso di essere apposto con le regole, è la vostra stessa impressione?
Premesso questo non sono qui a chiedere come si effettua questa pesca, come anticipato ho letto molto e ho capito che fino a quando non vado a provare non saprò mai veramente come è questa pesca.
Ho trovato però poco materiale riguardo alle mosche: ho visto esempi di mosche da temolo e da trota, qualcosina per barbi (poco) e quasi niente per cavedani.
Visto che in questo forum si incontra sempre qualcuno che ha praticato una determinata tecnica volevo giusto sapere qualche consiglio per le mosche..le mie capacità di dressing si limitano alle semplici mosche per agone (corpo in filo di montaggio e coda con cristal flash, testina con filo di montaggio scuro) o poco pù.
Inoltre, già che ci sono, andando incontro al periodo Invernale (periodo per me di prove e riprove) dite che è una buona tecnica con l'arrivo del freddo oppure è da destinare ad altre stagioni?
Sperando di non avervi tediato vi saluto e vi ringrazio tutti!!
Questo post è stato modificato da FabioBS: 23 October 2011 - 09:06 AM