7 risposte a questo topic

[fmonti]

Ciao a tutti

vorrei farmi una pastura fatta in casa, solo per il gusto che quello che prendo è ancor più farina del mio sacco..

pensavo ad una cosa del genere:
500 gr Farina Bianca
300 gr Farina di Mais
300 gr di pan grattato
50 gr di zucchero
2/3 bustine di vanillina
300 gr pastoncino per canarini fine
100 gr di biscotti tritati

quando tutto ciò è a riposo buttargli dentro un pestato di mais e ceci.

secondo voi come si presenta? metto/tolgo ingredienti...? cambio grammatura?

accetto ogni consiglio..

grazie e ciao a tutti

[Pescadur]

A mio parere troppa farina bianca. Con tutta quella farina appena bagni la pastura diventa una roba collosa che non si sfalda nemmeno nel Po in piena. Inoltre per che pesci sarebbe? Breme?

[fmonti]

ciao e grazie per il consiglio..
carpe e amur.. in laghetto, acqua ferma, profondità sopra i 5mt.

vorrei fare delle palle "a palmo di mano" per pasturare e poi farne di più piccole da innesco.. abbassando la farina dovrei riuscirci quindi?

grazie

Questo post è stato modificato da fmonti: 07 September 2011 - 16:37 PM

[Pescadur]

ciao e grazie per il consiglio..
carpe e amur.. in laghetto, acqua ferma, profondità sopra i 5mt.

vorrei fare delle palle "a palmo di mano" per pasturare e poi farne di più piccole da innesco.. abbassando la farina dovrei riuscirci quindi?

grazie

Premetto che non sono un esperto, però da tempo faccio da me le pasture e con discreti risultati.

Come punto di partenza ti consiglio di guardare un po' di ricette che ci sono sul forum, per le carpe ci vorrebbe anche della canapa macinata che non guasta. La farina bianca incolla, quella gialla invece tende a sfaldare e il pan grattato aiuta a far "esplodere" la pastura gonfiandosi di acqua. Per pastura e innesco io direi che dovresti fare due miscele leggermente diverse, mentre la pastura in pesca deve aprirsi e liberare le sue componenti, l'innesco invece deve rimanere intero.

Prima di andare a pesca prova a fare delle pallette e buttarle in una bacinella piena d'acqua così hai un'idea di come si comporta e hai un po' di margine per migliorare la miscela.

Questo post è stato modificato da Pescadur: 07 September 2011 - 20:00 PM

[Attila73]

mi permetto di consigliarti questo.....

presumo che ti interesserà la parte finale del post ma leggere anche il resto schiarisce le idee te lo assicuro


http://www.pescanetw...308-la-pastura/


cerchiamo di rispettare i pesci....ma soprattutto non intossichiamo l'ambiente improvvisandoci piccoli chimici

[(Pedro)]

La preparazione delle pasture richiede vari tipi di ingredienti, alcuni sono nutrienti altri assemblanti o sleganti a secondo delle necessità.
Partendo dal fatto che intendi pescare in acqua ferma ad una profondità di 5 o più metri, va precisato se intenti pescare a contatto diretto con il fondo oppure staccato o a mezz'acqua. La pastura innanzi tutto per un luogo del genere a mio avviso non dovrà avere un elevato potere legante, altrimenti ti ritrovi sul fondale un ammasso di palle che non disperdono quasi nessun aroma in acqua perchè non si sfaldano, quindi vanno evitati ingredienti troppo grassi come il biscotto, la farina bianca che bagnata diventa colla, la canapa macinata, la farina di arachidi ecc. una semplice base per un kg. di pastura potrebbe essere fatta con del pane macinato grossolanamente(400gr.), del pastoncino (300 gr.), un po' di biscotto (150 gr.) e un po' di canapa tostata (150 gr.), poi puoi aggiungere al momento della preparazione degli aromi tipo anice, vaniglia ecc. nel caso si voglia aumentare la consistenza basterà aggiungere un po' di biscotto macinato, al contrario per renderla più friabile si può aggiungere della crusca o della sabbia finissima (lita). Attenzione però a come si bagna la pastura, sempre con pochissima acqua meglio se spruzzata, rigirarla per bene, lasciarla riposare una decina di minuti in modo che assorba bene e poi ricontrollare se va ulteriormente bagnata. La confezione delle palle trattandosi di acqua ferma dovrà essere fatta senza comprimerle eccessivamente (della dimensione massima di una pallina da golf), per far si che come toccano il fondale se fangoso si sfaldino, altrimenti se saranno dure sprofonderanno sotto la melma e sarà come non aver pasturato, un consiglio se sul fondale sono presenti erbe, può essere utile aggiungere un po' di pastura asciutta a quella già pronta mentre si fanno le palle, questo per far si che le particelle di pastura asciutta mischiate alle altre quando la palla si sfalda sul fondo tendono a risalire per qualche decina di centimetri portando fuori dalle erbe la nuvola di pastura.

Saluti, Pedro.

[fmonti]

La preparazione delle pasture richiede vari tipi di ingredienti, alcuni sono nutrienti altri assemblanti o sleganti a secondo delle necessità.
Partendo dal fatto che intendi pescare in acqua ferma ad una profondità di 5 o più metri, va precisato se intenti pescare a contatto diretto con il fondo oppure staccato o a mezz'acqua. La pastura innanzi tutto per un luogo del genere a mio avviso non dovrà avere un elevato potere legante, altrimenti ti ritrovi sul fondale un ammasso di palle che non disperdono quasi nessun aroma in acqua perchè non si sfaldano, quindi vanno evitati ingredienti troppo grassi come il biscotto, la farina bianca che bagnata diventa colla, la canapa macinata, la farina di arachidi ecc. una semplice base per un kg. di pastura potrebbe essere fatta con del pane macinato grossolanamente(400gr.), del pastoncino (300 gr.), un po' di biscotto (150 gr.) e un po' di canapa tostata (150 gr.), poi puoi aggiungere al momento della preparazione degli aromi tipo anice, vaniglia ecc. nel caso si voglia aumentare la consistenza basterà aggiungere un po' di biscotto macinato, al contrario per renderla più friabile si può aggiungere della crusca o della sabbia finissima (lita). Attenzione però a come si bagna la pastura, sempre con pochissima acqua meglio se spruzzata, rigirarla per bene, lasciarla riposare una decina di minuti in modo che assorba bene e poi ricontrollare se va ulteriormente bagnata. La confezione delle palle trattandosi di acqua ferma dovrà essere fatta senza comprimerle eccessivamente (della dimensione massima di una pallina da golf), per far si che come toccano il fondale se fangoso si sfaldino, altrimenti se saranno dure sprofonderanno sotto la melma e sarà come non aver pasturato, un consiglio se sul fondale sono presenti erbe, può essere utile aggiungere un po' di pastura asciutta a quella già pronta mentre si fanno le palle, questo per far si che le particelle di pastura asciutta mischiate alle altre quando la palla si sfalda sul fondo tendono a risalire per qualche decina di centimetri portando fuori dalle erbe la nuvola di pastura.

Saluti, Pedro.

grazie a tutti per le risposte.
comunque, vorrei pescare sul fondo. seguirò le tue indicazioni, per la pasta "per pasturare" facendola un po' più friabile, mentre quella da innesco più consistente... che ne dici?
sicuramente il fondo è erboso, quindi il consiglio della pastura asciutta mi sarà utilissimo, essendo inesperto non avevo considerato affatto questa modalità..

un ultima cosa... nel laghetto dove vado, so per certo che mangiano molto con il mais e con il pellet.. quindi, aggiungerli QB alla pastura sul posto di pesca è fattibile o controproducente? magari bagnando la pastura con l'acqua del barattolo di mais
mi faccio capire meglio.. pensavo di fare una cosa del genere, lanciare una pallina ogni tot che quando tocca il fondo si disgrega rilasciando gli aromi e sul fondo fare un "tappetino" mais e pellet, mentre sull'amo piccole palline di pastura più consistenti e pellet (devo valutare se con high rig o con l'elastico da amo)..
magari sto facendo una gran confusione prendendo consigli qua e la..

comunque facendo varie prove so che migliorerò tecnica e pastura, però chiedo soprattutto per farmi una base e non rovinare l'ambiente..

grazie a tutti

[(Pedro)]

Se vuoi fare pasta da innesco allora puoi metterci un po' di farina bianca che aiuta a dare consistenza all'impasto, ne aggiungi una spolverata man mano che lo lavori e aumentare la dose di ingrediente grasso come il biscotto, però dovresti macinare gli ingredienti destinati alla pasta da innesco molto finemente per farli amalgamare meglio lavorando l'impasto a lungo per ottenere la consistenza giusta che resista all'amo, poi magari utilizzi ami con la molletta così hai un ulteriore aiuto per l'innesco. Va precisato però che su fondale erboso non è molto indicato l'innesco della pastella, se peschi appoggiato al fondo rischi che s'infila nelle erbe e i pesci non la trovano, meglio esche naturali fatte lavorare a filo erbaio e pasturare con palle morbide che si sfaldano scendendo creando un po' di nuvola che si deposita sulle erbe.
Per i pellet o il mais è solo questione di abitudine dei pesci dove peschi.

Ciao!