questa tecnica di pesca è molto facile, ed accessibile anche a neofiti e bambini.
vediamo subito l'attrezzatura.
la canna:
io uso una canna da 1,60 mt (ma comunque fino a 2 mt vanno bene) monopezzo, con una potenza di 100-400gr (anche fino a 500-600 vanno bene).
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mulinello e lenza madre:
serve un mulinello che possa contenere almeno 150mt di nylon dello 0.40 mm o 0.50 mm, oppure un trecciato di uguale carico. io uso un 6000 con sopra 200 mt di 0.40mm. (il trecciato essendo piu sottile viene trasportato meno dalla rema sotto acqua)
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esche:
per questa pesca si usano delle ametiere da 5 o 6 ami, le trovate in tutti i negozi di pesca, perfino quelli lontano dal mare. fatevi consigliare sulle migliori per il posto dove siete.
sono delle imitazioni di gamneretti, o di plancton, con una sfera fluorescente appena prima dell'amo per attirare ancora di piu il pesce alle profondità che andiamo a cercarlo.
queste sono quelle che secondo me attraggono di piu (poi vi spiego la storia dello starlight):
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il piombo:
qui si cambia molto facilmente, in base alla correnti nei vari livelli dell'acqua. comunque, avere sempre dietro dei piombi da 100gr, 150gr, 200gr, 250gr e 300gr, per poter affrontare tutte le possibilità di correnti.
nella foto potete vedere alcune forme utilizzate, l'importante è che affondino velocemente, per arrivare alle profondità che troviamo i nostri sugarelli.
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alcuni accorgimenti imparati con l'esperienza (i segreti dei pescatori):
1°------- nelle connessioni nylon madre-ametiera e ametiera-piombo usate sempre moschettoni con girella, le proondità da cui tiriamo su il pesce fanno si che piroetti molte molte volte in cerchio, perciò dopo un po senza girelle, ci troveremo con la ametiera tutta attorcigliata.
2°------- la sferetta che vedete nella foto, serve a fermare la girella prima che entri nei passanti, impedendole di incastrarsi, o addirittura di romperli.
3°------- lo starlight.... questa è una variante che adopero da un paio di anni, e devo dire che i risultati si vedono ed anche molto. si tratta di 2 starlight montate direttamente sul nylon della ametiera, un po divise per la lunghezza della stessa ametiera. questa variante fa si che alla profondità a cui peschiamo, il pesce veda molto molto meglio le nostre esche, ed anche da piu lontano. infatti, senza starlight il pesce dovrebbe vedere solo la pallina caricata dalla luce solare o da quella di una lampada, invece lo starlight fa tutto un'alone di lece per tutta la lunghezza della ametiera, facendo anche brillare molto ami e pezzettini rinfrangenti dell'imitazione.
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risultato finale:
questo è il risultato che dovrete avere con tutta l'attrezzatura montata.
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la pesca:
la pesca si effettua dalla barca, meglio se si ha l'ecoscandaglio (se no si deve andare a prove). dove il mare dai 200-300 mt di profondità sale fino a 80-120 mt.
l'orario migliore è la sera dalle 18:00 fino al buio, ma anche la mattina prima del sorgere del sole non è male.
una volta arrivati su questi "spot" si aspetta che la barca si fermi del tutto, e poi si lascia cadere le lenze sul fondo. appena arrivati al fondo si chiude l'archetto, e si comincia a far saltellare di 1 metro sul fondale il piombo. le mangiate sono potentissime, e quasi mai sono a vuoto. non serve nemmeno ferrare, basta sentire d avercele in canna, e iniziare a recuperare, ne troppo forte ( i sugarelli non hanno la bocca molto robusta, perciò un recupero forsennato li farebbe slamare) ma nemmeno troppo lento (se no ci si mette 15 minuti a tirare su 80-100mt di lenza).
una volta in superficie si tirano in barca, si slamano e si ributta giu la lenza. un consiglio, non lasciate mai la ametiera appoggiata a matassa sul fondo della barca, ancora di meno se c'è il pesce attaccato. cercate sempre di tenerla in tiro, tra il cimino ed il piombo, se no l'ingarbugliamento vi farà buttare via molte ametiere.
ecco qui il risultato di questa pesca:
comunque oltre ai sugarelli, con questa tecnica, vengono su molti altri pesci (sardine, vope, serrani, ceppole, tracine).
spero che questa guida possa servire a molti di voi. è una pesca molto divertente, e da fare anche in famiglia.
ciaooooooooooooooooooooo.
