Forma arrotondata ( colorado ) :
E' la paletta più larga, da utilizzare in acque lacustri o a lento decorso, rispetto all'asse orizzontale del cucchiaino, sviluppa un'angolo di rotazione di 60° con una forte turbolenza.
Forma a goccia ( indiana ) :
E' una via di mezzo tra la paletta arrotondata e quella allungata, il suo angolo di rotazione è di circa 45°, è utilizzabile in tutti gli ambienti perchè "tiene" piuttosto bene la profondità in acque correnti ma allo stesso tempo offre una discreta emissione di vibrazioni sonore in acque ferme.
Forma allungata ( willow leaf ) :
Ha la caratteristica forma della foglia di salice, con angolo di rotazione molto stretto; circa 30°, produce un minor attrito e permette un'ottima adattabilità, anche alle correnti più forti.
Mantiene bene la posizione adiacente al fondale grazie alla scarsa resistenza al flusso d'acqua.
Altri cucchiaini in commercio sono per esempio quelli senza cavalierino, ossia quando la paletta è infilata direttamente sull'asse del cucchiaino, il risultato della messa in rotazione è immediato, è ottimo in correnti piuttosto veloci e potenti, i più famosi di questo genere sono quelli prodotti dalla ditta Martin.
Un'altra tipologia è quella con la doppia paletta che è chiamato più comunemente tandem. Questo artificiale sviluppa il doppio delle vibrazioni
riscontrabili con una sola paletta, inoltre si ottiene un peso maggiore dell'esca e un volume più accentuato. Le palette del tandemstabilizzano l'artificiale perchè le due palette hanno un senso di rotazione contraria l'uno rispetto all'altra, infatti se nella fase iniziale del recupero quella in testa gira in senso orario la seconda di conseguenza girerà in senso antiorario e viceversa.
