non e' di pesca, ma spero vi piaccia ugualmente.
estate 1999, come al solito nulla da fare e tanta voglia di divertirsi. eravamo i soliti 3, stavamo tranquillamente seduti per terra addosso al muro a non fare nulla col pc del solito "padrone di casa" poco piu' in la' col winamp in riproduzione. fa caldo, pensiamo a cosa possiamo fare, ma non ci viene in mente nulla. qualche proposta viene espressa, ma cade nel vuoto. avere un fossato e dei quasi a nostra totale disposizione dopo i primi aveva temporaneamente esaurito la nostra attenzione, cercavamo qualcosa di piu'. troppo caldo per pescare, ma eravamo stufi di stare in casa.
suona un telefonino. all'epoca ne io ne l'altro ospite lo avevamo, e vediamo che l'altro si alza e torna con la cabina... si, proprio una cabina, il primo motorola "mattonella"!!! comunque risponde, sono alcuni nostri amici... sono in 5, chiedono se abbiamo nulla da fare e ci lanciano una proposta: hanno un canotto, se ce ne prendiamo uno anche noi possiamo farci i giri... inutile dire che immediatamente l'altro che era vicino a me scatta e torna dopo 10 minuti con un canottino similcinese col fondo blu e i bordi rossi, e 4 remi in similplastica
lo gonfiamo, e lo guardiamo bene. 2 camere d'aria, ma non sono totalmente separate, comunque in caso una salti l'altra puo' durare 5-10 minuti. i remi stranamente sono belli robusti, tengono bene. ci rendiamo conto che il fondo e' debole... dopo mezz'ora di ipotesi, abbiamo l'idea vincente: ci incolliamo sopra un foglio di nylon.
la mattina dopo, arrivo alla casa e trovo gli altri 2 col canotto rovesciato. hanno gia' tagliato un foglio di nylon bello spesso e hanno 3 secchi con la colla. spalmiamo bene, ci vanno via 2 barattoli e mezzo, ma il fondo e' ben unto. impazziamo per 10 minuti per riuscire a stendere bene il nylon, per non parlare della mezz'ora passata a eliminare tutte le bolle che si formano tra il foglio e il fondo. tra innumerevoli imprecazioni che partono ce la facciamo, e dopo 3 ore al sole il fondo cosi' rifatto e' pronto. benissimo
chiamiamo gli altri, e ci mettiamo d'accordo: il giorno dopo usciamo insieme, siamo in 8 con 2 canotti, uno di loro salira' con noi. non sappiamo ancora dove andiamo, ci hanno detto che e' una sorpresa.il giorno dopo ci troviamo, gli altri sono venuti apposta con 2 auto per portarci. hanno 8 giubbotti galleggianti, e un clandestino: il cane di uno di loro
che pero' montera' sull'altro canotto. il viaggio in auto sara' tranquillo, nulla da segnalare a parte il casino che abbiamo fatto (8 ragazzi, di cui 2 sui 19-20 anni, tutti gli altri sui 16 e io di neppure 15, fanno piu' caos di una mandria di bufali 
)ci dirigiamo verso sud, dopo un'ora abbondante arriviamo a un paese vicino a un argine bello alto. togliamo i canotti, i giubbotti, la pompa per il gonfiaggio, 2 corde e 2 walkie talkie. troviamo 2 ragazzi sui 20 anni che ci aspettano, sapro' dopo che sono amici dei nostri compagni. gli danno le chiavi delle auto e ricevono 2 fotocopie di una piantina, con dei punti segnati con l'evidenziatore rosso. poi partono con le nostre auto, ci aspetteranno all'arrivo.
saliamo l'argine, scendiamo dall'altro lato, attenti a non cadere col carico diviso tra tutti noi. l'argine e' relativamente decente, ci sono alcuni alberi ma soprattutto erba non troppo alta. scendiamo ulteriormente, e arriviamo a una spiaggetta... spiaggetta???? :shock: alziamo lo sguardo, e' il po!!! ci hanno portato sul po!!! per quanto sia basso per l'estate ha pur sempre una discreta corrente... noi 3 guardiamo un attimo sbalorditi gli altri, e uno di loro ci fa "volete divertirvi? ecco, questa e' la versione povera del rafting". poi aggiunge "non fatelo da soli, scendete solo con qualcuno che conosce i posti". come per dire "attenti a non farvi male", insomma, ma con piu' stile.
gonfiamo i 2 canotti e indossiamo i giubbotti galleggianti. il tipo che ci ha portati nella sua macchina sale con noi, prende una piantina e un walkie talkie. gli altri si tengono la pompa per il gonfiaggio e il cane, siamo 4 per "barca". data la corrente e soprattutto il caldo che non consente grossi sforzi, inutile dire che ci dirigiamo verso valle.
mettiamo in acqua i 2 "incrociatori"
e saliamo. inizia il giro. praticamente remiamo quel minimo per evitare le secche, i remi servono solo a dare un po' di direzione. il riflesso del sole nell'acqua da' un po' fastidio, ma rispetto a riva e' piu' fresco. alcuni cavedani e carassi ci guardano male, mentre gli passiamo vicino e sopra, e scappano.noi siamo un po' avanti, gli altri sono 20 m indietro a noi, ma 50 m piu' verso il centro... noi invece stiamo appena sottoriva, anche troppo, e per poco non ci stampiamo su un tronco riverso in acqua. sequela di bestemmie del tipo che ci ha portato, e il suo walkie gracchia "allora, e' morbido il legno? venite un po' piu' in centro o dobbiamo staccarvi dagli alberi con la ventosa???" al che il tipo risponde con un sonoro "mavaff...", a cui segue una risata. iniziamo a perculeggiarci allegramente via walkie tra i 2 gruppi, loro sono andati ancor piu' al centro, saranno a 100-150 m da riva, noi saremo a 50. lentamente ci stiamo avvicinando, e ce li troviamo 20 m dietro e 10 m piu' al largo rispetto a noi. mettiamo via il walkie, ci insultiamo scherzosamente urlando. stiamo facendo un casino incredibile, siamo cappottati dal ridere e non facciamo caso a nulla, quando a un certo punto un urlo dai nostri inseguitori ci riporta alla realta': "CHIAAAAAAAAATTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!" non ci eravamo accorti che sta passando una chiatta al largo!!! arriva l'ondata, ci fa fare un bel salto, per un attimo il lato verso riva si alza, parte un insulto secco di non ricordo chi e per qualche secondo il brivido serpeggia nel nostro canotto. gli altri ci affiancano ridendo, e ci chiedono se ci e' piaciuto. inutile dire che ci mettiamo a ridere anche noi, e tra insulti e battute riprendiamo a divertirci.
passano altri 10 minuti, la corrente lenta ci sta portando a valle, quando vediamo l'ennesima chiatta. eh no. stavolta non ci
facciamo cogliere impreparati. arriva l'onda, il solito salto da mezzo metro stavolta acquista un gusto diverso, e' divertente!!! altro che storie, questo si che e' divertirsi! 8)
passa un'altra mezz'ora di relax e caos. ad un certo punto, ci chiamano dall'altro gommone. hanno visto 2 dalla riva che si sbracciano, sono i tipi che ci aspettano sull'argine contro una spiaggetta. guardiamo la piantina, siamo al punto di ritrovo. siamo oltre 50 m al largo, se ci dirigiamo solo facendoci portare dalla corrente li passiamo, quindi ci tocca remare. e li la corrente del po si fa un po' sentire. appena ci giriamo, altro urlo: e' la 3a chiatta, e stavolta arriva perpendicolare a noi. abbiamo il muso puntato a riva. l'ondata arriva, solleva prima l'altro gommone poi il nostro, sento che di colpo si alza il dietro e poi il davanti, un attimo nel vuoto e poi ricadiamo in acqua. piccolo brivido, un po' di schizzi d'acqua (siamo parecchio bagnati), ma tutto a posto, e gran divertimento.
il nostro ospite molla il remo e si alza in piedi, ha una corda. mi dice di tenerla in mano, appena sbattiamo sulla spiaggia salta fuori e tira quel minimo che basta a farci spiaggiare. saltiamo fuori, e vedo i 2 ragazzi che spariscono 5 minuti. intanto tiriamo a riva i gommoni, e li giriamo sottosopra. che storia... sudati, bagnati, sporchi, ma forte emozione.
di sicuro qualcosa di bello, ma da non imitare!!! ripensiamo al rischio corso, dopo tutto e' andata bene e una risata ci fa sfogare questo momento di tensione.
poco dopo i gommoni sono asciutti, li sgonfiamo e pieghiamo. sulla spiaggetta tornano i 2 con un sacchetto del supermercato, birre per tutti! magnifico!! la degna conclusione di una gran giornata.
saliamo sui 2 veicoli, riportiamo i 2 ragazzi al primo paese, li salutiamo e torniamo indietro. ci lasciano alla solita casa, mettiamo via il nostro gommone e i nostri 4 remi, siamo stanchi ma felici. ci salutiamo e io e l'altro dei soliti 3 torniamo a casa. sono arrivato a casa a pezzi ma soddisfatto, e' stata una gran giornata.
saremmo tornati in po un'ultima volta poco tempo dopo, ma all'epoca non lo sapevo. la successiva non e' andata cosi' bene, c'e' stato un piccolo imprevisto... ma alla fine tutto si e' risolto bene. tornando a quel giorno, senza dubbio un giorno magnifico, ma un'esperienza da non rifare!!!
Giornata al massimo divertimento 
