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Lanciare lontano l'artificiale di piccole dimensioni


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14 risposte a questo topic

#1 Dello

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Postato 16 February 2010 - 10:05 AM

Salve ragazzi, talvolta mi è capitato di voler lanciare a grandi distanze un martin del 6, per poter andare a insidiare le trote che stazionano al centro del lago.
Il problema è che non sembra possibile fare lanci che arrivino a 60 metri di distanza.
Ora vi chiedo, è possibile utilizzare la bombarda con il cucchiaino, per aiutarsi a lanciare più lontano?
E' efficace questo metodo?
Quanta lenza devo mettere tra la bombarda e il cucchiaino?

#2 linuz

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Postato 16 February 2010 - 10:47 AM

nei laghetti a pagamento è un metodo che qualcuno usa, in acque libere dubito che sarebbe una soluzione efficace.
Lanceresti lontano, ma il movimento dell'artificiale sarebbe seriamente compromesso.
Per guadagnare qualche metro puoi: ridurre il diametro del filo, usare un mulinello a bobina larga e svasata, modificare il martin mantenendo la paletta di un sei sul corpo di un 9 o un 12. Non è che ci siano tante altre possibilità.

"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach


#3 slipknor

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Postato 16 February 2010 - 11:11 AM

nei laghetti a pagamento è un metodo che qualcuno usa, in acque libere dubito che sarebbe una soluzione efficace.
Lanceresti lontano, ma il movimento dell'artificiale sarebbe seriamente compromesso.
Per guadagnare qualche metro puoi: ridurre il diametro del filo, usare un mulinello a bobina larga e svasata, modificare il martin mantenendo la paletta di un sei sul corpo di un 9 o un 12. Non è che ci siano tante altre possibilità.



quoto, e la soluzioni di modifica del martin mi sembra la migliore.
l'ho adottata anch'io e l'operazione non è nemmeno troppo complicata!
si possono fare anche i martin a paletta intercambiale, con il corpo di un peso e diverse palette di dimensione diversa da cambiare a seconda della situazione
una brutta giornata di pesca è meglio di una bella giornata di lavoro.

un uomo deve credere in qualcosa. io credo che andrò a pescare...

#4 doppiorhum

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Postato 16 February 2010 - 15:05 PM

dev'essere per forza un martin? se usi un ondulante guadagni molto in termini di distanza a parità di attrezzatura :)
No sponsor, no lies
 

#5 Dello

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Postato 16 February 2010 - 15:28 PM

Potrei anche usare un ondulante , ma comunque sarebbe piccolo e non mi permetterebbe di lanciare dove voglio arrivare. :(
comunque proverò a modificare i martin e magari cercare di modificare anche gli altri artificiali... :?

:idea: ma delle spiraline di piombo o delle olivette da 5g secondo voi rovinerebbero comunque il movimento dell'artificiale se poste a 60cm dall'artificiale.
Io utilizzo oltre ai martin e agli ondulanti, anche i blu fox vibrax e dei rapala da 6cm.

#6 linuz

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Postato 16 February 2010 - 15:43 PM

guarda che un ondulante piccolo ma pesante, essendo aerodinamico, lo spari fuori che è un piacere.
Io ti ho suggerito la modifica del martin perchè parlavi espressamente di quello, ma ha ragione doppio: un ondulantino anche di 5 cm può arrivare a pesare anche 15 grammi, ed essendo affusolato vola via che è un piacere (molto più di un qualunque rotante)

"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach


#7 doppiorhum

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Postato 16 February 2010 - 15:55 PM

Potrei anche usare un ondulante , ma comunque sarebbe piccolo e non mi permetterebbe di lanciare dove voglio arrivare. :(
comunque proverò a modificare i martin e magari cercare di modificare anche gli altri artificiali... :?

:idea: ma delle spiraline di piombo o delle olivette da 5g secondo voi rovinerebbero comunque il movimento dell'artificiale se poste a 60cm dall'artificiale.
Io utilizzo oltre ai martin e agli ondulanti, anche i blu fox vibrax e dei rapala da 6cm.


così facendo lanci meno che con un singolo peso a fine lenza, comunque con 10 grammi di onduantino e trecciatino da 0,08mm se non arrivi a 60 metri è perchè sei controvento :)
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#8 &Ale&

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Postato 16 February 2010 - 17:23 PM

quoto diminuire il filo, mulinello largo. ondulante doppio e voli dove vuoi...e ovviamente canna adeguta...e FRUSTAAAAAAAAAAAAA.........lo attraversi...oppure cerci filibustieri,bombix e simili...vanno dove vuoi..
Un'idea,un concetto,un'idea..fin che resta un'idea è soltanto un'astrazione.Se potessi mangiare un'idea,avrei fatto la mia Rivoluzione!!
G.Gaber.

#9 mandry

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Postato 16 February 2010 - 19:29 PM

Senzaltro io sono un po matto :D , ma a volte ho usato un sasso legato all' artificiale con del PVA :D

#10 Jfish

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Postato 16 February 2010 - 21:13 PM

Nei laghi alpini ho utilizzato bombarda e cucchiaino in più di un occasione :) Proprio per l'esigenza di raggiungere il "centro" lago.

Per quanto si peschi mediamente poco in quota, debbo dire che proprio la soluzione bombarda + 2 mt circa di terminale con rotante, mi ha risolto più di una giornata in positivo, quindi il mio personale consiglio è di usarla tranquillamente come soluzione.

L'unico neo è quello che spesso, proprio per il peso del cucchiaino, si attorciglia parte del terminale sopra la bombarda,
problema parzialmente risolvibile stoppando di botto il filo che fuoriesce dal mulinello qualche secondo prima che la bombarda tocchi l'acqua, così facendo, il terminale con il cucchiaino si stende e ci consente un corretto recupero del nostro martin o altro rotante che sia :wink:
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#11 ivan from trigno

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Postato 16 February 2010 - 22:58 PM

certo, puoi povare la soluzione con bombarda! inoltre quoto alla grande gli ondulanti, la loro aereodinamicita e il peso specifico alto ti permettono di aumentare di molto le distanze...quoto anche la riduzione deldiametro del filo!

ma soprattutto, stai sicuro che una trota che attacca un martin del 6, avrebbe attaccato comunque senza indugiare un martin del 9 o del 12! :) sarebbe la soluzione piu semplice pescare con martn del 9 e del 12, se non li vuoi modificare!
-Il Catch And Release non è un modo di dire... non si rilascia un pesce perchè "è il regolamento" o perchè "spero di ritrovarlo e riprenderlo"...un pesce lo si rilascia per la semplice e genuina ammirazione di esso... quando si è colpiti dalla bellezza della natura che ti circonda e dei suoi abitanti, quando si è consapevoli della loro straordinarietà, sia nella loro bellezza che nei loro comportamenti, il C&R diviene non una scelta, ma una semplice ed ovvia conseguenza...e la giusta compensazione per quel piccolo peccato d'egoismo qual'è la pesca; non si puo rovinare tutto ciò, perchè è strordinario.-
-Il miglior modo per godere di questo paradiso, è pescarci-
-La frase più bella del mondo non è "ti amo" ma "ce l'ho!!"-

#12 slipknor

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Postato 17 February 2010 - 08:44 AM

in effetti ho trovato anche su vecchi testi di pesca che si consiglia di zavorrere il cucchiaino in testa per raggiungere lunghe distanza, solo che al posto della bombarda si diceva di mettere un'oliva scorrevole.
si consiglia anche di frenare il filo prima che l'artificiale tocchi l'acqua per evitare ingarbugliamenti.
io comunque non l'ho mai provato come sistema e mi sono sempre trovato bene adottando la soluzione della modifica della modifica della paletta del martin.
se vuoi usare anche altri artificiali sicuramente i consigli che ti sono già stati dati sull'uso degli ondulanti sono ottimi!!!
una brutta giornata di pesca è meglio di una bella giornata di lavoro.

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#13 Dello

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Postato 17 February 2010 - 08:53 AM

Grazie mille per le risposte! :D
Le metterò in atto la prossima settimana, quando tornerò a pescare!!!

#14 pelo49

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Postato 14 March 2010 - 09:53 AM

Nei laghi alpini ho utilizzato bombarda e cucchiaino in più di un occasione :) Proprio per l'esigenza di raggiungere il "centro" lago.

Per quanto si peschi mediamente poco in quota, debbo dire che proprio la soluzione bombarda + 2 mt circa di terminale con rotante, mi ha risolto più di una giornata in positivo, quindi il mio personale consiglio è di usarla tranquillamente come soluzione.

L'unico neo è quello che spesso, proprio per il peso del cucchiaino, si attorciglia parte del terminale sopra la bombarda,
problema parzialmente risolvibile stoppando di botto il filo che fuoriesce dal mulinello qualche secondo prima che la bombarda tocchi l'acqua, così facendo, il terminale con il cucchiaino si stende e ci consente un corretto recupero del nostro martin o altro rotante che sia :wink:

Scusate se mi intrometto...per TROTA LAGHETTO...che ne dite di una bombarda galleggiante generosa (25-30g) collegata ad un cucchiaino 3-5g o un minnow 3-7cm due metri di fluorcarbon per insidiare le trote a galla che bollano lontano dalla riva?
pel

#15 guidoelle

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Postato 18 March 2010 - 21:12 PM

Nei laghi alpini ho utilizzato bombarda e cucchiaino in più di un occasione :) Proprio per l'esigenza di raggiungere il "centro" lago.

Per quanto si peschi mediamente poco in quota, debbo dire che proprio la soluzione bombarda + 2 mt circa di terminale con rotante, mi ha risolto più di una giornata in positivo, quindi il mio personale consiglio è di usarla tranquillamente come soluzione.

L'unico neo è quello che spesso, proprio per il peso del cucchiaino, si attorciglia parte del terminale sopra la bombarda,
problema parzialmente risolvibile stoppando di botto il filo che fuoriesce dal mulinello qualche secondo prima che la bombarda tocchi l'acqua, così facendo, il terminale con il cucchiaino si stende e ci consente un corretto recupero del nostro martin o altro rotante che sia :wink:


penso proprio che questa estate in Valle d'aosta copiero' l'idea....l'anno scorso avevo il problema che sottoriva attaccavo tutti salmerini sottomisura ma cucchiani un po' piu' generosi non venivano considerati da nessun pesce......

sperimentiamo e vediamo!

Guido


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