Postato 23 October 2009 - 20:07 PM
Ciao!
Normalmente per la pesca alla Trota in laghetto si usano due tipi di galleggianti: I galleggianti classici (non quelli all'inglese che io sappia) e la penna di pavone.
La differenza può essere minima o più netta a seconda del tipo di pesca che ti proponi di fare, mi spiego:
-è usuale pescare la Trota a striscio (cioè al recupero, muovendo sempre l'esca) anche se si usa il galleggiante, in questo caso essendo fatta apposta la penna è la cosa migliore, perchè oppone una resistenza quasi nulla al recupero e alle mangiate e perchè trasmette al terminale i movimenti del cimino in maniera più fedele. Questa si monta come un normale galleggiante su un filo dello 0,18 o 0,20, sotto si mette di solito una torpilla dell'80%circa del suo peso (si può fare la corona di pesi stendendoli su una porzione più ampia di filo se si vuole rendere più lento l'affondamento del terminale) quindi il terminale 0,18/0,16 a seconda del filo madre che sia lungo almeno un 50 cm e poi l'amo del 6 o dell'8. Si usano come esche quelle tipiche da Trota quindi verme, camole, silicone o pasta ma è importante innescarle in modo che girino (per vedere come cerca sul forum inneschi o esche trota e vedrai che ti si spiega tutto) ;
-se invece vuoi una pesca comunque più stabile (per esempio perchè sai che il branco si troverà in un punto esatto che saprai raggiungere puoi fare una montatura speculare a quella di cui sopra mettendo un normale galleggiante fisso e magari usa preferibilmente la corona di pesi in questo caso, più che la torpilla, al massimo li metti tutti belli vicini se vuoi che il terminale piombi giù alla svelta. Le esche sono uguali ma essendo più statica la pesca escludi quelle artificiali (silicone e pasta) e non è necessario che girino.
In entrambi i casi come peso va benissimo tra i 4 e i 5 grammi.
Spero di essere stato esauriente in maniera corretta, Ciao!! :wink:
=7=