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Surfcastin e contorni 2


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2 risposte a questo topic

#1 marco1956

marco1956

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Postato 07 August 2009 - 13:14 PM

Dopo aver toccato aspetti logistici e culinari vorrei affrontare ora aspetti che riguardano la salute e la sicurezza, il fatto di essere lontani da casa e in situazioni precarie, non deve far passare in secondo piano aspetti che possono influenzare pesantemente la nostra battuta di pesca, incomincerei a parlare dell'igene, tutti noi quando peschiamo abbiamo uno straccio per pulirci le mani ma dopo alcune ore questo straccio non è più in grado di svolgere efficacemente le proprie funzioni, anche il fatto di risciacquare le mani in acqua non è sufficente se poi usiamo il solito straccetto per asciugarci per questo motivo è meglio affidarci a salviette detergenti da usare in abbondanza prima di ogni contatto con il cibo. Purtroppo avendo a che fare con ami e atrezzi da taglio la possibile ferita è sempre in agguato io mi sono affidato ad un piccolo kit in vendita nei supermercati marcato AMUCHINA travel kit pronto soccorso che ha il non disprezzabile pregio di essere in un piccolissimo e pratico contenitore di plastca trasparente, contiene cerotti di diverse misure, salviette impregnate di disinfettante, tamponi di garza, un piccolo rotolo di garza con fermaglio e un paio di forbicine il tutto è stato da me integrato con un pezzetto di tubicino di silicone ( lo stesso che si usa a pesca ) lungo 30 cm ad uso laccio emostatico e da alcune compresse di tachipirina che potrebbero servire sia in caso di febbre improvvisa che in caso di mal di testa, (in alternativa si possono mettere alcune bustine di AULIN o di OKI) e da un flaconcino di ammoniaca, gli atrezzi per estrarre un amo dalle nortre carni lo dovremmo già avere nella dotazione degli atrezzi da pesca e parlo di pinzette dal becco lungo e una piccola tronchesina tipo quelle da elettronica, a proposito per far uscire un amo con il minimo di danno e di dolore la cosa migliore non è farlo tornare indietro ma è molto meno doloroso fargli proseguire il tragitto fino a far uscire la punta con l'ardiglione, quando l'ardiglione è fuori con le tronchesine tagliare il gambo e sfilare e vi parlo per esperienza vissuta (anche più volte).
Riguardo alla sicurezza sul luogo di pesca, se si è soli, è necessario controllare che vi sia sufficente campo sul cellulare e bisogna fare in modo che questo non possa ricevere danni per cui il cell non va tenuto in tasca ma posto al sicuro sotto l'ombrellone perchè un bagno inaspettato potrebbe metterlo fuori uso.
In tanti anni di pesca spesso in solitario non mi è mai capitato di ricevere visite di malintenzionati ma, come si dice la prudenza non è mai troppa, personalmente non amo le armi e non ne porto con me, ma, tenere aperto lo sfilettatore (lama 22 cm) appoggiato sulla serbidora, mi da un senso di sicurezza, non so neppure se avrei il coraggio di usarlo ma comunque lo tengo li a portata di mano.
Per la sicurezza dell' auto, se questa non è in vista possiamo fare poco ma buona norma è di non lasciare cose interessanti nell' abitacolo, io comunque su tutte le mie auto ho fatto montare un satellitare che mi è stato pagato dalla compagnia assicuratrice, tra l' altro risparmiando pure sulla polizza incendio e furto, e con pochi € all'anno ho aggiunto alcuni servizi supplementari per cui qualsiasi cosa avvenga all' auto ho qualche contromisura da prendere.
Se si pesca da scogliere accertarsi sempre di avere una via di fuga comoda nel caso il mare dovesse ingrossare all' improvviso, a volte in pochissimi minuti l'altezza delle onde può raddoppiare e noi dovremo cercare di essere sempre pronti a questa evenienza, altro inconveniente che può capitarci su una scogliera di notte è quella di cadere in acqua e la cosa non è simpatica, per prevenire ulteriori danni è utile avere una cimetta da assicurare ad un punto sicuro della scogliera e lanciare il capo in acqua, questa ci sarà di grande aiuto per la risalita, per essere siciri di ritrovarla in piena notte io uso questo sistema, riempio una bottiglietta da mezzo litro di acqua minerale per 3/4 accendo uno starligt e glielo infilo dentro, lego il collo della bottiglietta al capo della cima assicurata alla scogliera e lancio il tutto in mare, la lucina chimica illuminerà la bottiglietta rendedola ben visibile anche in mezzo alle onde.
A presto Marco
Ex moderatore molto poco moderato

#2 Luca66

Luca66

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Postato 20 August 2009 - 08:46 AM

Bravo marco :D
Utilissimo questo vademecum (ho scritto giusto ? :? ) anche se io non ho mai effettuato uscite di durata superiore alla mezza giornata, anzi in genere per problemi familiari le mie uscite durano in media un paio di ore :(
Comunque tanti consigli sono utilissimi anche per pescate lampo. :D
Ma se mi capitasse l'occasione di farmi un due giorni di pesca ininterrotti sicuramente farò tesoro di questi articoli.
Gli unici a non aprezzare la mia tecnica di pesca sono i pesci.
E' perchè non leggono riviste di pesca ...... o perchè le hanno lette tutte?

#3 livius

livius

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Postato 10 September 2009 - 17:58 PM

Grande marco !! Cmq anche lo ho sempre aperto lo sfilettatore dato che pesco spesso in solitaria...


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