Jump to content

RADUNO 2021! Finalmente! Oasi Olimpia - Cassano d'Adda!

PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. - - -

Foto

Un tempo lontano.....24° parte


  • Please log in to reply
Nessuna risposta a questo topic

#1 cicalone

cicalone

    Moderatore di Sezione

  • Moderatori
  • 4577 Post:
  • LocalitàRoma
  • Tecnica: bolognese e canna fi
  • Provenienza: Ostia lido Roma

Postato 01 April 2009 - 10:38 AM

Con i miei amici di quei tempi che erano Paolo e Roberto ne abbiamo fatte di cotte e di crude, sul Tevere uno dei nostri posti preferiti era sotto l'isola Tiberina, andavamo dietro il Ministero della Giustizia a quei tempi c'era il nostro pusher di fiducia, aveva un buchetto pieno di canne e mulinelli si chiamava Calo' ed era il nostro fornitore ufficiale di bigattini e vermaccioli, dopo essere passato da li' la via era una sola.....di corsa sotto per le scale che portavano sul Tevere e a pesca. Il fiume cittadino offriva tante possibilita' per chi era avvelenato come noi, sotto ponte Palatino o ponte rotto c'era un passaggio molto difficile che ci portava quasi allo sbocco del chiavicone, in mezzo a quelle acque non proprio pulitissime era uno sguazzare della madonna di pesci, dai cavedani ai carponi tutto era pescabile, con i budellini di pollo pescavamo i cavedani e se l'acqua si intorbidiva allora anche il verme del letame era l'ideale e poi con il bigattino erano scardoloni da paura, dalla parte opposta proprio sotto dove ora c'e' il ministero della salute c'erano dei raschi bellissimi e tanti e tanti barbi, avevo una canna in fenolico che avevo comprato con tanti sacrifici e i barbi me la incurvavano a 360 gradi e che divertimento, con gli stivali ai piedi in mezzo al correntone e quante volte mio padre e' venuto a cercarmi perche' mi scordavo complketamente pranzi e cene e orari da rispettare.
Sotto ponte Testaccio andavo a carpe e tinche con la polenta e il granturco, certi mostri che con la partenza te svuotavano il mulinello e arrivavano dall'altra parte e quando le beccavano e riuscivamo a cacciarle fuori le buttavamo delle le fontane di Roma, i turisti s'affacciavano e se trovavano le carpe davanti ai piedi, una volta abbiamo messe tre carpe grosse anche nella fontana del Bernini di piazza Navona, e poi a volte le mettevamo nella fontana che sta' vicino al tempio di Vesta vicino alla Bocca della Verita'......

to be continued
pesca e caccia sono parte della vita dell'essere umano.
 
IO ho conosciuto Mario Albertarelli e Giordaloco


0 utenti stanno leggendo questo topic

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi