Postato 06 March 2009 - 08:01 AM
I primi anni che pescavamo le spigole a fiumara ovvero alla foce del Tevere c'erano tanti posti tutti piu' o meno ottimi per catturare il magico serranide, specialmente all'idroscalo alla fine di Ostia lido e a pochi chilometri da casa mia io andavo in bicicletta a pescare al faretto verde proprio sulla punta, si pescava a fondo meglio se con il mare di scirocco d'alzata, con l'arenicola oltre alla spigola speeso usciva la bella marmora e tanti corvizzoli, che tutti conoscono come l'ombrina di sabbia, la taglia era veramente ottimale e molto spesso usciva il pezzo sugli 800 grammi, la montatura era quella classica piombo scorrevole con il bracciolo lungo, il piombo era in relazione al tipo di corrente che si trovava da un minimo di 100 grammi ad un massimo di 180 gr il bracciolo era di uno 0,25/ 0,30 e un amo del num 4/6 completava il gioco e un bel mazzetto di arenicola era il boccone ideale per tutte le specie che insidiavamo.
L'arenicola ce la facevamo da soli e quindi l'innescata faceva gola a tutti i pesci perche' consisteva in una bella ciliegia di vermi innescati e arrotolati su se stessi, poi ci si posizionava vicini tra tutti e si aspettava la tocca e difficilmente qualcuno andava in bianco, il problema piu' grosso in quelle condizioni era scendere sugli scogli con guadini antidiluviani a guadinare il pesce bello dell'amico di turno, il rischio era di fracassarsi una gamba sugli scogli viscidi e per quello approntavamo dei grossi secchi di sabbia che preventivamente buttavamo sugli scogli per garantirci una aderenza maggiore.
Altra ottima esca in mancanza dell'arenicola era il cannolicchio ( solen vagina) che compravamo al mercato oppure dopo una qualsivoglia mareggiata andavamo a trovare spiaggiati sulla spiaggia specialmente ai cancelli zona di Torvajanica.
Il mare allora non era ipersfruttato da vongolare e i cannolicchi c'erano e c'erano pure tante telline o arselle che con il retino con i denti ciascuno di noi poteva andarsi a fare e rimediare un ottimo piattone di spaghetti molto saporiti.
Fiumara era un serbatoio continuo di catture, pesci belli e meno belli e anche bellissimi, spigole di tutte le taglie avevo amici pensionati che ormai non ci sono piu' che beccavano pesci allucinanti pescando a fondo con il gambero vivo che lanciavano appena dietro gli scogli con una montatura a bandiera, e cioe' con il piombo sotto e un bracciolo di mezzo metro montato 40 cm sopra il piombo stesso.
Si vedevamo certi piegate di canna da far paura e veniva pompato il pesce senza tanti fronzoli forti dello 0,35 che si montava in bobina, il faretto verde era un posto molto remunerativo e c'era gente che lo faceva di mestiere di pescare le spigole che poi rivendevano a buon prezzo ai ristoranti della zona, cosa che a quei tempi facevamo piu' o meno tutti, il pesce di 3 kg ci fruttava bene e non era per nulla raro catturarlo.....
to be continued....
pesca e caccia sono parte della vita dell'essere umano.
IO ho conosciuto Mario Albertarelli e Giordaloco