:: Premessa ::
La pesca nei laghi alpini per gli amanti della montagna e della natura è una delle più affascinati in assoluto, in quanto si riesce ad accomunare un grande senso di pace ad uno spettacolo visivo nella maggior parte dei casi mozzafiato, questo grazie alle vette circostanti ed alle acque che definire cristalline a volte è poco. Non dimenticando inoltre che un lago alpino va spesso conquistato: <<Probabilmente per chi come il sottoscritto non è, ne un alpinista ne uno scalatore, la sensazione che si prova a raggiungere l’”agognato” lago, a volte dopo due-tre o ancor più ore di cammino, è la stessa che prova un alpinista nel raggiungere un importante vetta>>.
:: Nota ::
E’ bene evidenziare che in quanto alpini, i laghi si trovano spesso oltre i duemila metri, pertanto è importantissimo sapere esattamente dove stiamo andando e che tipo di sentiero nonché fatica dovremo affrontare, in quanto, a seconda del percorso, non solo ci vorrà un minimo di preparazione fisica ma dovremo anche ricordarci di portare nello zaino un adeguato abbigliamento, visto che, anche nei mesi e nelle giornate più calde, in montagna il repentino cambiamento delle condizioni metrologiche e conseguentemente della temperatura è all’ordine del giorno.
:: Finalmente la pesca! ::
Mi ricollego ai contorni descritti nella premessa, consigliandovi di pensare la vostra uscita di pesca come una bellissima gita da fare in montagna per godersi una o più giornate particolari, diversamente se volete fare una battuta ricca di catture è preferibile dirigersi altrove. Per contro, quella che può iniziare come una giornata avara si può trasformare nella giornata della “cattura della vita”.
Le trote nei laghi alpini sono così smaliziate, visto che mediamente per sei-sette mesi l’anno non vedono nessuno, che pescarle è abbastanza difficile, ma se troviamo sia la tecnica che il momento giusto possiamo toglierci delle belle soddisfazioni: oltre i 5 Kg!
:: Il momento “giusto” ::
L’apertura della pesca nella maggior parte dei laghi alpini Italiani è dai primi di Giugno sino alla fine Settembre, in quelli frequentati dal sottoscritto e cioè tutti quelli della Val d’Ossola, apre la prima domenica di Giugno e chiude la prima di Ottobre.
Come per molte altre battute di pesca, alba e tramonto sono spesso i momenti migliori, in montagna però, con il repentino cambiamento delle condizioni: <<nuvoloni che oscurano il sole, direzioni del vento che cambiano e scrosci di pioggia improvvisi>>, rendono potenzialmente qualsiasi momento della giornata, quello giusto.
Le mie esperienze personali mi portano a considerare che i mesi di Giugno e Settembre sono quelli migliori; Giugno in quanto probabilmente sono affamate, visto che diversi laghi sgelano proprio tra Aprile e Maggio, mentre a Settembre probabilmente sentono che si sta riaffacciando il periodo del gelo, pertanto si “abbuffano” prima di entrare in una specie di letargo alimentare. E' bene evidenziare che queste mie considerazioni derivano anche dal tipo di pesca da me effettuata: spinning o con il vivo.
Presumo che per i pescatori a mosca potrebbe essere esattamente l’opposto, considerando che diverse schiuse di insetti si verificano proprio nei mesi più caldi e le trote in questi mesi regalano il maggior numero di bollate.
:: Tecniche di pesca ::
Esche naturali: a fondo oppure a recupero con bombarda, piombino ecc.
Spinning: variando spesso le esche.
Pesca con il vivo: a fondo, recupero o con galleggiante.
Mosca, by Dimi: Secca in caso di bollate, ninfa e streamer a forma di pesci tipo Sanguinerole.
Trucchetto: se vi trovate in prossimità di uno sbarramento e potete pescare dall’alto a vista, preparate una lenza diretta dal mulinello all’amo, che in questo caso deve essere nella misura 14-16, senza utilizzare pertanto girelle o piombi; a questo punto procuratevi qualche insetto in loco: <<api, grilli-cavallette, farfalle, falene ecc>>, calzateli delicatamente sull’amo e lasciate calare la vostra lenza in acqua con il solo ausilio di un semplice tappino o galleggiantino. Questo “sistema” forse un ibrido con la mosca, mi ha regalato delle belle catture.
:: Pesci presenti ::
Trote Fario, Iridee, rare Marmorate e Sanguinerole.
Solo in alcuni laghi:
Salmerino alpino, Scazzone e Trota Cristivomer.
:: Note Generali ::
In diversi Laghi Alpini è sufficiente la semplice licenza di pesca, mentre altri sono soggetti a regolamento F.I.P.S.A.S, oppure ad altri specifici regolamenti, pertanto come sempre è bene informarsi prima della nostra uscita sulle varie regolamentazioni. Attenzione inoltre alla pescata improvvisata, in alcune zone troviamo due laghi vicini, dove può accadere che uno è in Italia e l’altro in Svizzera piuttosto che Francia od Austria.
Se pescate con il vivo fate attenzione! Il vivo va sempre prelevato sul posto, così fortunatamente impone la maggior parte dei regolamenti, se così non fosse: << n.b. Rilasciare delle tipologie di pesci differenti da quelli presenti, può creare seri danni!>>
W i Laghi Alpini :!:
© 2009 Fabio De Giovannini alias Jfish.
© Foto Giancarlo Parazzoli: vietata la riproduzione.
4 L’amico Zio Patrik e x tutti i forumendoli di fu PescaOk ora PescaNetwork
PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. | ![]() ![]() ![]() ![]() |