La mattinata è iniziata non troppo presto, sveglia alle 8,30, colazione veloce, un saluto alla Fede e via sul mio Adige.
Molto vento, sono vestito non troppo pesante, ho un pò freddo, faccio il mio solito giro, Pescantina a risalire...
Inizio con la pesca a galla, e fino alle 10,00 nulla, cambio posto salgo ancora, alle 10.30 prendo la prima iridea 32 cm, anche abbastanza aggressiva, no male...alle 11,00
lascio la bolognese e prendo la canna da spinning, che non volevo neppure portare, ma mi son detto: dai pesco solo a galla camole ne ho..vediamo...
Poi, uscendo di casa mi va il pensiero sulla 165 (è piccola e leggera) non mi pesa... dai la prendo.
La 165 chiama e chiama forte...urla...
Faccio 3-4 lanci ed arriva la prima emozione "la toccatala", la ferro ed arriva la seconda... Altro lancio ferro, quasi a riva si lama, pazienza.
Dopo qualche minuto ne prendo altre due stesa misura 30 e 29 cm, la giornata è andata bene, la Fede mi aspetta per le 12,20 andiamo a pranzo fuori.
Sono le 11,30 sento il campanile della chiesa, ho 30 minuti di pesca.
Intanto 3 pescamoschisti mi si piazzano davanti sull'altra sponda... ma nulla per loro, faccio gli ultimi lanci sono le 11.45 quando sento la mangiata, la 165 nuova (la Shimano Force Master) è sensibilissima, sto usando un martin rosso da 6, tutto sverniciato, quello delle scorse settimanae che mi hanno regalato quella bella fario in Trentino... ad un tratto la sento ferro, ahi..ho incagliato, no... la sento che parte... mollo la frizione... la canna si piega in maniera impressionante, la accompagno col braccio ed il corpo, recupero qualche giro di mulinello, la vedo affiorare...non è possibile, non ci credo.
Ho il cuore in gola, e tanta paura di perderla, la signora mi fa vedere quanto è bella spanciando e dimenandosi, la 165 ha una piega pazzesca, parte di nuovo... la frizione stride, il filo pure.
La domo ancora, ma nulla, inizia ad andare verso corrente, la tengo... si avvicina a riva e provo a tenerla ma riparte ancora...Vista la sua forza, decido di lasciare abbastanza filo tra la preda e la punta della canna, continuo a tenere la canna il più in alto possibile, la trota è a riva, è davvero grossa, troppo grossa per questa canna.
Dopo avergli fatto prendere un po' di aria decido di provare a farla spiaggiare, ho il guadino nella borsa... troppo lontano... entro in acqua, gli giro dietro, lei va verso riva la vedo è una delle iridee più grandi che in fiume ed in torrente ho mai avuto in canna... riesco a prendere il filo nelle mani provo a trascinarla sulla riva il filo cede, ma la trota è già a riva.
Faccio un urlo di Gioia, sento i complimenti dall'altra parte del fiume, mi dicono bravo ed alzano i pugni al cielo, grazie xxx, te lo dico anche io!
Mi chiedono quanto è lunga, la misuro 54 cm, la bilancia a casa mi dirà che pesa oltre i 2 kg.
E' una grande soddisfazione, riuscire a prendere una bellezza del genere con un'attrezzatura da superleggero...Sono felice, evviva la pesca che riesce a regalarci di queste emozioni.
gran bella trota! 
Bellissima giornata e belle catture, Complimenti!!! 
