Dopo aver chiamato via cellulare Michele (Micruss, ndr), e dopo aver scoperto in quale zona del lago è posizionato e dopo esserci presentati, inizio a pescare, insieme al mio amico Luca e a mio cognato Riccardo nella zona centrale della curva sottostante il bar, mentre Micruss era spostato sulla sponda di fronte al bar.
Dopo 2 lanci, mi capita una cosa rara se non esclusiva:
la mia canna si flette contemporaneamente a quella di Riccardo, entrambi recuperiamo e salpiamo una trota, che aveva attaccato entrambe le esche!!!
MA??? AVEVA TROPPA FAME!!!!! :? :razz:
Quando un pò di gente inizia ad abbandonare il lago, anche noi ci spostiamo sulla sponda opposta al bar, vicino a Micruss, in modo tale da poter scambiare due chiacchere senza dover urlare.
Alle 12.30 circa arriva Hanging (Aldo), pescatore a spinning.
Dopo le presentazioni di rito, qualche chiacchera e poco pesce pescato, Micruss termina la sua sessione di pesca con una sola trota nel retino ed una (da come tirava sembrava molto grossa) che ha spaccato il terminale.
Alle 14, anche io, Luca e Riccardo abbandoniamo, con un bottino di 6 trote per me, 5 a Luca e 3 a Riccardo.
Hanging, non aveva ancora pescato niente, ma da come ho potuto leggere dal forum, ha evitato il cappotto successivamente.
Parlando esclusiavamente di tecnica di pesca, vi posso dire che le ho provate quasi tutte, passando da bombarde piccole (5 grammi) a bombarde più grosse (15 grammi), con galleggiabilità variabile da G2 a G6.
Ho provato il vetrino ed il piombino.
Ho provato ad allungare il terminale e poi ad accorciarlo.
Ho provato l'innesco con la doppia camola, la camola preceduta da un pezzo di spaghetto; ho provato la pasta verde e lo spaghetto intero color bianco-verde.
La migliore tecnica è stata la bombarda da 10gr-G4 con lo spaghetto bianco-verde montato su un terminale dello 0.16 lungo circa 1,80 metri con amo gamakatsu del 8.
Però, a proposito di terminali, il lago Sgagna è un vero e proprio inferno (idea personale):
le trote immesse sono di dimensioni molto differenti tra loro.
Ci sono trote che variano tra i 2-3 etti ed i 4-5 Kg di peso.
Quindi, azzeccare il diametro del terminale e sapere utilizzare al meglio la frizione del mulinello, diventa indispensabile per poter catturare più trote possibili senza rompere.
Infatti, due trote mi sono scappate perchè hanno rotto il mio "fine" terminale dello 0.16.
Erano mostri??? Mah, chi lo sa!!!! Hanno rotto!!!!!!!
Termino facendo i miei complimenti per la simpatia di entrambi i pescatori, Michele ed Aldo, rinnovando l'invito a tutti di poterci incontrare per due chiacchere ed una pescata in compagnia!!!
A tal proposito, vi dico che domani, intorno alle 11, sarò nuovamente al lago Sgagna.
Alla prossima.
ps. la prossima volta prometto di fare qlche foto !!!!
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Ragazzi complimentissimiiiii 
