6 risposte a questo topic

[Giordaloco]

Diminuisce il pesce nel Verbano

Grido d’allarme dei pescatori che invocano una maggiore tutela e una migliore regolamentazione delle acque lacustri. Secondo i pescatori, persici, coregoni, alborelle e altri pesci tipici del lago Maggiore hanno vita sempre più difficile. Ma questa volta il Ddt, effetti a parte, non c’entra. Si denuncia una latente e progressiva minaccia agli habitat di riproduzione delle principali specie autoctone, e si evidenzia la mancanza delle zone a vegetazione acquatica. In poche parole ci sarebbe una carenza di alghe e di fitoplancton che portano ad alterare completamente le condizioni di trofia e, di riflesso, la mancanza di produttività primaria di un alimento che condiziona l’intera catena alimentare delle varie specie di pesci e modifica ogni abitudine degli stessi. Si rimedia in parte con la posa di fascine per favorire la riproduzione del pesce persico.

[Repele Dimitri]

Certo che fa' ridere vedere che ci arrivan dopo anni a capire il problema

E' proprio azzeccato il titolo Giorda ........

[lothar]

quoto quello detto dal dimi, secondo me poi non è un problema solo del lago maggiore ma in generale dei laghi se farebbero qualcosa con urgenza sarebbe meglio, magari è già tardi, però meglio tardi che mai io ci spero sempre in un aumento della popolazione ittica nei nostri bacini

[Repele Dimitri]

Tanto per raccontarne un altra .....

In Garda sponda Bresciana e' sparito quasi del tutto il pess.........come mai ????????

Semplice e' tutto verso centro lago .......hanno spostato gli scarichi la' e il pess di conseguenza va dove c'e' cibo , pess piccolo la' e pess grosso deve va il piccolo .....

[gommato]

eeeeee dimi purtroppo la maggior parte di questi il cepu la solo visto in pubblicità 8)

[timus]

[quote name="Dimi-Bs"]Tanto per raccontarne un altra .....

In Garda sponda Bresciana e' sparito quasi del tutto il pess.........come mai ????????


Si è spostato tutto verso la sponda veronese....

[carne]

secondo me c'è uno sbaglio di fondo.
i laghi del nord secondo studi fatti, data la conformità profondità eccetera non garantiscono una grossa fauna ittica, di loro non dovrebbero esser pescosi. infatti la luce penetra per poco (in particolare il bel como) e le alghe crescono solo dove c'è luce quindi nei primi metri di costa. con l'inquinamento organico del 900 (scarichi fognari di tutti i paesi, fertilizzanti ecc..) la concentrazione di alghe è vertiginosamente aumentata senza i troppi problemi trofici dei bacini piccoli, quindi aumentato anche il cibo e i pesci di conseguenza. ora che molti scarichi fognari son collettati in depuratori l'apporto di sostanze nutrienti è molto minore (per fortuna), quindi meno alghe, meno cibo. aggiungendoci poi la modificazione da parte dell'uomo di tutta la costa ed ecco che i pesci fan pure fatica a riprodursi.
c'è poco da lamentarsi, preferisco l'acqua pulita agli scarichi, ma qualche legnaia in più per persici o pietraia per favorire le freghe andrebbe fatta.. so che la fipsas crea delle spiagge di ghiaia per aiutare le alborelle a fregare, speriamo diano i loro frutti