10 risposte a questo topic

[Nico92]

Ciao a tutti, spiego in breve il piccolo dubbio che mi è sorto ieri sera. Circa una settimana fa ho comprato un filo da imbobinare nel mio mulo (pesco in mare con bombarda galleggiante e affondante) Il filo in questione è il colmic omega fluotec 0.25 (non l'ho mai usato datemi qualche parere). Ieri sera ho trovato un negozio che causa chiusura dava tutto in sconto e così mi sono comprato un filo per fare i terminali, il filo in questione è il fluorocarbon trilene della berkley 0.22 (mai usato neanche questo mi è stato consigliato). Ora siccome capitano incagli con questa tecnica solitamente uso terminali molto più fini per permettermi di strappare solo il finale riportando la bombarda a riva, riagganciare un nuovo terminale e tornare in pesca. I carichi di rottura dichiarati sono questi colmic 7.40kg berkley 4.916kg. Purtroppo al momento non posso andare a pesca causa impegni(non posso testare di persona) quindi essendomi stato descritto come un filo davvero ottimo il berkley mi è sorto il dubbio che avesse più tenuta del colmic, mettendo da parte i carichi dichiarati spesso fasulli, quindi in caso di incaglio ho il timore di perderci anche la bombarda, secondo voi devo aumentare il diametro del filo da imbobinare?

[federix]

Tutto può essere  

 

Può capitare, così come dovresti comunque più facilmente rompere il terminale perchè è quello che più si dovrebbe rovinare

 

Se pensi che lo 0.25 sia il filo giusto per il tuo tipo di pesca, aumentarlo vorrebbe dire limitarti un po, ad esempio lanceresti con più difficoltà

Io ti direi di provare pure con quello, ma se già in generale peschi con terminali più fini (e lo fai per ragione valide), torna a diminuire il finale

[Nico92]

Ciao federix grazie mille per la risposta,si credo che lo 0.25 sia il filo giusto, il massimo che carico sono 30 35 grammi di bombarda, non dovrei avere problemi di rottura nel lancio...l'unico dubbio rimane solo il filo che non ho mai usato, infatti speravo che qualcuno mi potesse dare delle opinioni su entrambi i fili. Solitamente pesco con 0.25 in bobina e 0.22 0.20 come terminali, ma non ho mai usato il fluorocarbon, sempre usato il fluorocoated...direi che non mi rimane che provare sul campo appena posso

[Max1987]

La colmic, di norma produce buoni prodotti (parlo di fili e ami). Quoto il pensiero di Federix e comunque credo che possa sentirti abbastanza tranquillo: pur "pompando" i carichi di rottura, il divario è ampio e non è detto che non sia "caricato" anche quello del Berkley! Oltretutto, il terminale è quello che accusa maggiormente la trazione ed è sottoposto ad ulteriori stress di norma sottovalutati ma che incidono notevolmente sulla tenuta del filo: mi riferisco ai denti del pesce e i nodi (due ne subisce il terminale, che va legato a girella e amo e uno la lenza madre, all'altro capo della girella). In definitiva, pesca tranquillo che difficilmente andrai a rompere la lenza madre direttamente, nelle condizioni da te esposte, a meno che il filo nel mulinello non sia molto vecchio o particolarmente stressato, cosa da escludere, parlando di "nuovo" (poi certo, l'unica cosa impossibile nella vita è scampare alla morte )

[Nico92]

Ciao Max, grazie della risposta... effettivamente ora che mi ci hai fatto pensare ho pensato solo alla gonfiatura della lenza madre senza pensare che effettivamente potesse essere anche gonfiato il fluoro della berkley. Sul fatto che la colmic faccia buoni fili e ami non lo so, sinceramente è la prima volta che prendo roba colmic, ma mi fido del tuo commento

[doppiorhum]

considera anche che il fluorocarbon di solito tiene meno del nylon a parità di diametro

[Max1987]

Ciao Max, grazie della risposta... effettivamente ora che mi ci hai fatto pensare ho pensato solo alla gonfiatura della lenza madre senza pensare che effettivamente potesse essere anche gonfiato il fluoro della berkley. Sul fatto che la colmic faccia buoni fili e ami non lo so, sinceramente è la prima volta che prendo roba colmic, ma mi fido del tuo commento

 

Ho avuto entrambi i prodotti di questo marchio con soddisfazione: buon rapporto qualità/prezzo di questo marchio nostrano; altri prodotti colmic non li ho provati. Leggo ora che il terminale è in fluoro carbon, quindi ridurresti i "danni da dente" del pesce ma, come dettoti da doppiorhum, il fluoro regge meno del nylon a parità di diametro (il tuo, poi, è addirittura inferiore), quindi vai tranquillo

Questo post è stato modificato da Max1987: 19 October 2018 - 17:32 PM

[walter]

basta prendere due spezzoni lunghi un paio di spanne, legarli tutti e due con un'asola a una girella senza moschettone di grossa taglia, legarne uno ad un supporto fisso solido, nel dubbio qualcosa di metallico (es ringhiere o altro) e l'altro avvolgerlo su un qualcosa sempre di solido (manico di chiave inglese ecc) e tirare.

 

il fc non solo tiene meno del nylon, ma e' anche meno resistente allo snervamento, senza contare che quei carichi sono puramente fantascientifici. dubito estremamente che un monofilo di quel materiale possa sollevare, in aria, un carico simile, anzi penso che arrivino a poco piu' di meta' del carico dichiarato.

 

fili colmic: IMHO validi, morbidi e con un bel comportamento, non resistentissimi all'abrasione ma li usavo in diametri bassi per pesche molto leggere, e andavano bene per quel che ci dovevo fare.

[Nico92]

Ciao walter grazie della tua risposta, mi fa piacere che sia tu che max abbiate espresso pareri positivi verso il marchio colmic, io devo essere sincero...leggendo qua e la vedo sempre che i marchi italiani vengono spesso smontati e classificati come cinesierie per fili, mulinelli, canne ecc e sinceramente non so se é effettivamente cosi o é solo cattiveria gratuita..ora però mi avete fatto sorgere un dubbio. Io non ho mai usato il fluorocarbon, ma ogni qual volta vado a prendere i fili per terminali mi viene consigliato rispetto al nylon. In cosa é migliore rispetto al nylon? Quando usare uno e usare l'altro?

[walter]

il 95% di quel che usi nella tua vita di tutti i giorni (stima per difetto) e' fatto in cina.

 

i marchi italiani sono prodotti in cina esattamente come i marchi esteri che tanti osannano e lodano sperticatamente, anzi spesso e volentieri la ditta produttrice del materiale lavora per piu' marchi, italiani e non, che fungono da intermediari importatori e svolgono funzioni di controllo di produzione e di gestione della dogana, trasporto e garanzie. i cinesi hanno varie fasce di prodotti, il grosso problema e' il controllo di qualita' ma a questo provvedono gli importatori. quindi, cineserie di origine, ma assolutamente non cineserie in quanto a caratteristiche. se ne e' parlato molto nel forum

 

idem sulla questione fc e nylon, se vuoi i dettagli approfonditi una breve passata col tasto cerca ti trovera' moltissimo materiale. in breve: fc meno visibile a parita' di sezione e un po' piu' resistente a tagli e abrasioni ma con minor resistenza a trazione, con perdita di carico netta dopo snervamento e piu' rigido. nylon poco piu' visibile, piu' morbido, mantiene un pelo di piu' le caratteristiche dopo snervamento e trazioni forti, meno resistente a tagli e abrasioni. quale usare? quello con cui ti trovi meglio

[Nico92]

Andrò a cercare allora, grazie Walter e grazie a tutti per le dritte