Boletus aereus Bull.
Nomi comuni:
bronzino,porcino nero
Etimologia:
dal latino aes, che significa bronzo, legato al colore del cappello
Cappello:
6–24 cm, emisferico, poi convesso, infine aperto e spianato. Molto consistente, di colore bruno scuro da giovani con l’età tende a schiarire lasciando chiazze brune sul fondo più chiaro, superficie vellutata che non diventa viscida neanche con l’acqua. Tubuli bianchi e poi verde oliva, lunghi e con pori tondi e piccoli.
Gambo:
panciuto, di colore castano chiaro o giallo, con reticolo di colore bruno.
Carne:
compatta da giovane e molliccia a maturità, bianca e immutabile, con sapore dolce di nocciola.
Habitat:
diffuso principalmente al centro e sud, si trova nei boschi di querce, leccio e castagno, dove cresce sui versanti caldi esposti a sud.
Comparsa:
in estate e autunno, con clima caldo.
Commestibilità:
ottimo commestibile ma facilmente deteriorabile
foto di Mario Cervini
foto di Mario Cervini