Boletus pinophilus Pilat & Dermek
Nome comune:
boleto testa rossa,porcino dei pini
Etimologia:
Dal latino pinus e phileo, che significano rispettivamente pino e amico, cioè amico dei pini
Sinonimi:
Conosciuto prima con il nome di B. pinicola
Cappello:
fino a 30cm di diametro, prima emisferico e poi convesso, colorato di rosso bruno o rosso mattone. La superficie è bitorzoluta, prima vellutata e poi più liscia. Tubuli lunghi e immutabili, con poti piccoli e rotondi, di colore bianco, giallo e infine verde oliva.
Gambo:
molto panciuto, robusto, coperto da un reticolo di tonalità simili a quelle del cappello. Il gambo è di colore bruno, il che lo differenza nettamente da B. edulis.
Carne:
bianca, leggermente virante al rosso-vinoso sotto il cappello, comunque soda e compatta negli esemplari giovani ma cedevole negli esemplari maturi e dopo che è stato colto, con odore gradevole fungino e sapore di nocciola.
Habitat:
nei boschi di conifere e, più raramente, anche sotto latifoglie.
Comparsa:
è il primo porcino a comparire e l’ultimo ad andarsene, infatti è possibile trovarlo nei mesi più freschi come maggio e ottobre-novembre.
foto di Mario Cervini
foto di Mario Cervini