ciao a tutti , ho un quesito magari un pò spigoloso vista la moda degli ultimi anni e il gran numero di bassisti che ormai popolano il planetario mondo della pesca .
Negli ultimi anni sono stati rilasciati enormi quantità di bass in uno dei miei spot preferiti e oggi ce ne sono di molto grandi presenti in queste acque basse e calde , con relativa prosperazione della loro prole visto il clima acquatico e la presenza di innumerevoli tane naturali .
Ora il problema è che incominciano a scarseggiare tutti gli altri pesci , fino a qualche tempo fa si vedevano una miriade di avannotti tra le erbe della riva e a oggi sono praticamente scomparsi , impedendo cosi il riciclo del pesce che aime viene prelevato o a mancare per cause naturali come predatorie o vecchiaia .
Io credo che in questi casi l'egoismo di determinate associazioni o enti che gestiscono le acque creino un danno non indifferente alla natura e a tutti gli altri pescatori che vista la preda possono pescare secondo un canone naturale senza alterare il sistema .
In questi casi la pesca kill , visto che è consentita credo sia un dovere , voi che ne pensate ?