Ciao Amici Pescatori,
nonostante manchi ancora un mese ed una settimana alla riapertura nel cuneese, c'è chi non si arrende alle condizioni avverse e si adopera per il mantenimento della fauna ittica dei Nostri amati fiumi..
Questa è la storia di due ragazzi, con una grande passione che va oltre la semplice canna da pesca, o quale sia il filo o amo migliore da usare: diventa quasi una missione..che a volte porta ad agire facendosi guidare più dal cuore che dalla ragione.. succede che ti trovi in mezzo alla neve, bagnato fradicio, con centinaia di piccole trote ed ad ognuna delle quali corrisponde una speranza di vita, affinchè la pesca non diventi solo un racconto ma possa vivere con altrettanta intensità nel cuore dei Nostri figli..
Scusate la vena melanconica.. eccovi le foto