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Pesca a bolo in mare


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#1 cicalone

cicalone

    Moderatore di Sezione

  • Moderatori
  • 4577 Post:
  • LocalitàRoma
  • Tecnica: bolognese e canna fi
  • Provenienza: Ostia lido Roma

Postato 10 March 2008 - 08:01 AM

Come gia' riportato la mia pesca attuale e' diventata in tutto e per tutto la bolognese con il bigattino e il gambero, ormai ho mollato il surf casting perche' troppo persegiutato dalle istituzioni che non ti permettono piu' di poterlo praticare quando veramente ci sarebbe il pesce, parlo del periodo estivo, quando alte sarebbero le condizioni di pescare orate e mormore visto che in tal periodo anche a causa nostra entrano in auge i piu' singolari divieti e le limitazioni piu' esasperate. Volendo evitare di dover prendere in considerazione pesche alternative dalla barca come le boette o il palamito, se vogliamo praticare il nostro hobby meraviglioso dovremo buttarci nella pesca con la bolognese e il bigattino, che vede i suoi momenti migliori di notte e comunque decisamente alla calata la sera e all'albeggio la mattina, almeno per quanto riguarda spigole, saraghi e orate. Io pratico la pesca alle spigole quasi esclusivamente alla foce del Tevere sia alla passata che alla trattenuta. La trattenuta e' stata ampiamente spiegata e in maniera particolarmente dettagliata dall'amico e collega Speed King quindi potrete tranquillamente leggervi la tecnica nel suo post, rimane la pesca alla passata sul Tevere che io pratico sia con il bigattino che con il saltarello dalla barca. Le due tecniche si divergono per attrezzature e diametri dei fili e finali:
la passata con il bigattino che io chiamo pornopesca la pratico con una bolognese molto morbida normalmente adopero una canna Colmic di qualche anno fa la Speciale Fiume di 7 mt canna parabolica molto scattante e mulinello Mitchell Full Control 2012 caricato con un buon monofilo del 0,14 galleggiantino da 0,30 ad 1,5 gr a seconda della corrente, spallinata leggera e finale del 0,104 della falcon con amo della misura del16/18 innescato con 1/2 bigattini. Pastura a mano con barca ancorata e passaggio della lenza in prossimita' di scogli o incagli perche' e' la' che i pesci amano nascondersi in attesa che gli passi davanti qualche cosa da mangiare.
La pesca in passata con il saltarello e' praticamente differente in tutto, canna rigida un vero bastone, io adopero una Trabucco rigida da paura, mulinello abbastanza capiente con sopra montato un filo di lenza madre del 0,28 e galleggiante a seconda della corrente, non e' una pesca per puristi ma e' una pesca che rende i mostri anche di oltre i 6 kg di peso, la lenza sara' fatta da una spallinata a scendere fino al finale di circa 0,50 cm di filo del 0,24 di diametro e un ametto ( si fa per dire) del 2 con innescato un vermone di saltarello innescato per la testa con tutto l'amo scoperto.
Le due pesche sono appunto differenti, la prima col bigos rendera' al meglio in alta marea mentre la seconda dara' solo con la bassa, questo perche' il saltarello dovra' sembrare un anguilletta che viene portata via dalla corrente e la spigola ci si buttera' in picchiata mentre se si pesca con acqua che non cammina vi daranno addosso capitoni e cefali oltre alle immancabili spigolette di pochi grammi.
Se vi serve qualche delucidazione chiedete pure.
pesca e caccia sono parte della vita dell'essere umano.
 
IO ho conosciuto Mario Albertarelli e Giordaloco

#2 Piesse

Piesse

    Membro Dorato

  • Gold Member
  • 4996 Post:
  • LocalitàSalerno
  • Tecnica: Bolo - Spinning
  • Provenienza: Hippocratica Civitas

Postato 09 May 2008 - 21:47 PM

Come gia' riportato la mia pesca attuale e' diventata in tutto e per tutto la bolognese con il bigattino e il gambero, ormai ho mollato il surf casting perche' troppo persegiutato dalle istituzioni che non ti permettono piu' di poterlo praticare quando veramente ci sarebbe il pesce, parlo del periodo estivo, quando alte sarebbero le condizioni di pescare orate e mormore visto che in tal periodo anche a causa nostra entrano in auge i piu' singolari divieti e le limitazioni piu' esasperate. Volendo evitare di dover prendere in considerazione pesche alternative dalla barca come le boette o il palamito, se vogliamo praticare il nostro hobby meraviglioso dovremo buttarci nella pesca con la bolognese e il bigattino, che vede i suoi momenti migliori di notte e comunque decisamente alla calata la sera e all'albeggio la mattina, almeno per quanto riguarda spigole, saraghi e orate. Io pratico la pesca alle spigole quasi esclusivamente alla foce del Tevere sia alla passata che alla trattenuta. La trattenuta e' stata ampiamente spiegata e in maniera particolarmente dettagliata dall'amico e collega Speed King quindi potrete tranquillamente leggervi la tecnica nel suo post, rimane la pesca alla passata sul Tevere che io pratico sia con il bigattino che con il saltarello dalla barca. Le due tecniche si divergono per attrezzature e diametri dei fili e finali:
la passata con il bigattino che io chiamo pornopesca la pratico con una bolognese molto morbida normalmente adopero una canna Colmic di qualche anno fa la Speciale Fiume di 7 mt canna parabolica molto scattante e mulinello Mitchell Full Control 2012 caricato con un buon monofilo del 0,14 galleggiantino da 0,30 ad 1,5 gr a seconda della corrente, spallinata leggera e finale del 0,104 della falcon con amo della misura del16/18 innescato con 1/2 bigattini. Pastura a mano con barca ancorata e passaggio della lenza in prossimita' di scogli o incagli perche' e' la' che i pesci amano nascondersi in attesa che gli passi davanti qualche cosa da mangiare.
La pesca in passata con il saltarello e' praticamente differente in tutto, canna rigida un vero bastone, io adopero una Trabucco rigida da paura, mulinello abbastanza capiente con sopra montato un filo di lenza madre del 0,28 e galleggiante a seconda della corrente, non e' una pesca per puristi ma e' una pesca che rende i mostri anche di oltre i 6 kg di peso, la lenza sara' fatta da una spallinata a scendere fino al finale di circa 0,50 cm di filo del 0,24 di diametro e un ametto ( si fa per dire) del 2 con innescato un vermone di saltarello innescato per la testa con tutto l'amo scoperto.
Le due pesche sono appunto differenti, la prima col bigos rendera' al meglio in alta marea mentre la seconda dara' solo con la bassa, questo perche' il saltarello dovra' sembrare un anguilletta che viene portata via dalla corrente e la spigola ci si buttera' in picchiata mentre se si pesca con acqua che non cammina vi daranno addosso capitoni e cefali oltre alle immancabili spigolette di pochi grammi.
Se vi serve qualche delucidazione chiedete pure.


...interessantissima e completa spiegazione, gran bell'articolo cicalone hai trattato tutto nei minimi particolari per cui è davvero difficile fare domande... anzi una ce l'ho... come si fa avenire a pesca con te??? :lol: :lol: :lol:

p.s.:...dalla barca soprattutto!!! :wink: :lol: :wink:
Mr.utopia luccius dundee! Linuz è rimasto al "bbuio"!!!
...lega per l'abolizione del 3 luglio!
...causa inutilizzo vendo cervello,con leggero accento torinese,usato una sola volta per sognare un luccio,no perditempo!
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